All’indomani di Inhumans vs. X-Men, molte saranno le novità riguardanti la razza dei Figli di Attilan, sia dal punto di vista editoriale, che vede la nascita di nuove serie come Royals e Secret Warriors, che sul piano degli eventi. Le une e le altre saranno preparate e anticipate da Inhumans: Prime, una storia di Al Ewing, per le matite di Ryan Sook.

 

 

Il disegnatore ne ha parlato su Marvel.com. Tra i personaggi al centro dell’attenzione, Maximus il folle.

 

Inhumans Prime, variant cover di Ryan SookMaximus ha decisamente passato il segno e non c’è modo di tornare indietro, per lui. Le conseguenze delle sue azioni sul resto degli Inumani, comunque, sono forse addirittura più sorprendenti delle sue scelte individuali. Si tratta di qualcosa che cambierà la prospettiva che abbiamo su di lui e sul popolo a cui appartiene.

Marvel Boy esce dalla nostra storia come un personaggio davvero interessante, il cui potenziale impatto sul destino degli Inumani è soltanto suggerito e lo indirizza a diventare importante per tutto quanto l’Universo Marvel. In parte, dipende anche dal fatto che il nuovo aspetto, progettato da Jonboy Meyers, è spettacolare.

Non ho alterato nessuno dei costumi dei personaggi. Per fortuna! Ho soltanto dovuto mantenermi fedele alla splendida revisione di Jonboy e ho avuto l’occasione di giocare con gli elementi di questo nuovo aspetto dei protagonisti, oltre che con quello classico, che altri hanno mantenuto, aggiornandoli al mio stile.

Non avevo mai collaborato con Al Ewing prima d’ora e devo ammettere che non conoscevo il suo lavoro. Dopo aver lavorato con lui, non intendo perdermi nulla di quel che scrive. Con Prime ha realizzato un lancio notevolissimo ed appassionante per le serie inumane. La storia è piena di dialoghi fulminanti e azione trascinante che lo ha reso divertentissimo da disegnare. Me la sono goduta immensamente.

 

 

Fonte: Marvel