Tra queste figure c’è anche la figlia sessantottenne Joan Celia Lee, che secondo alcune persone vicine a “The Man” sarebbe solamente interessata all’eredità del padre. Come si dice in questi casi, i panni sporchi si lavano in famiglia, e probabilmente non scopriremo mai quale sia la verità su questa faccenda.
Nelle ultime ore, però, la donna ha rilasciato alcune dichiarazioni con un tempismo quantomeno curioso:
Mio padre amava tutti i suoi fan. Era l’uomo più straordinario e onesto del mondo. Per tutta la vita ho cercato di convincerlo a creare un personaggio assieme a me. Ne stavamo sviluppando uno chiamato Dirt Man. È la sua ultima creazione e l’abbiamo tenuta nascosta fino ad ora. Dissi: “Papà, niente acciaio o ferraglie, nulla di questo tipo. Immergiamoci nella sporcizia, e raccontiamo cosa succede e che cos’è l’amore. Facciamo Dirt Man.”
J.C. Lee non ha rivelato ulteriori dettagli sul personaggio, ma garantisce che i suoi poteri e le sue origini sono sensazionali, perciò spera un giorno di vedere Dirt Man sul grande schermo. Concentrarsi sui piani (e gli incassi) futuri a un giorno dalla scomparsa di Stan Lee non può che alimentare le voci secondo cui la donna voglia ottenere il più possibile dalla fortuna del padre, soprattutto accennando a un nuovo prodotto da sfruttare senza fornire ulteriori particolari a riguardo.
La figlia del demiurgo Marvel ha anche parlato di un ente benefico che sta per fondare in onore del padre scomparso:
Stiamo creando la Stan Lee Childhood Literacy Foundation, perché riteniamo che l’importanza della parola scritta e della lettura non debbano essere sottovalutate. Una delle ragioni per cui Stan era considerato “The Man” è perché prendeva il suo lavoro molto sul serio, e c’è molto da fare per trasmettere ai bambini il piacere di leggere e scrivere.
Fonte: TMZ
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