Star-Lady, designNell’era del Nuovissimo Universo Marvel che prenderà vita al termine della miniserie evento Secret Wars, ci sarà spazio anche per i Guardiani della Galassia. Guardians of the Galaxy è infatti uno dei circa cinquanta titoli annunciati per il rilancio editoriale All-New, All-Different Marvel, e il debutto del numero #1 della testata è previsto per il prossimo mese di ottobre.

La serie verrà scritta dal veterano Brian Michael Bendis e disegnata dal nostro connazionale Valerio Schiti. Il team creativo apporterà grandi novità alla squadra di eroi attivi in prima linea per difendere la Terra da minacce cosmiche, in primis nella composizione della stessa.

Andiamo con ordine: nei nuovissimi Guardiani non vi sarà Peter Quill alias Star-Lord come leader del gruppo, ruolo che sarà affidato alle sapienti mani (o zampe?) di Rocket Raccoon. Star-Lord sarà però sostituito da Star-Lady, dietro la cui maschera non vi sarà altri che la nota mutante Kitty Pryde. Inoltre, nella squadra vi sarà anche Ben Grimm, meglio conosciuto come La Cosa, ex membro dei Fantastici Quattro. E ancora, gli altri componenti storici: Groot, Drax e la recente new entry Agente Venom (Flash Thompson) saranno protagonisti di un vero e proprio restyling. Spicca, infine, l’assenza di Gamora.

Bendis ha parlato del nuovo corso di Guardians of the Galaxy con EW, partendo dalle ovvie differenze rispetto al precedente volume della serie:

 

Drax, designPrima che Guardiani della Galassia arrivasse nei cinema, avevo già letto la sceneggiatura, oltre a vedere qualche sequenza in anteprima, e già sapevo che sarebbe stato un successo. Di certo, però, devo ammettere che ha superato le mie aspettative, pur sapendo che si sarebbe stata un’esperienza cinematografica unica nel suo genere. Mi sono così esaltato riguardo questi personaggi e sulle loro potenzialità, che non ho esitato un attimo a prendere le redini del fumetto dei Guardiani.

Una delle fortune che abbiamo avuto è che questo fumetto è stato in grado di sorprendere tutti, persino coloro che conoscevano bene il film o la serie animata dei personaggi. Questo perché non abbiamo fatto una copia carbone del lungometraggio. Certo, vi sono delle similitudini, ma anche importanti differenze. I nostri protagonisti sono fortemente connessi con ciò che avviene nell’Universo Marvel, ed è per questo che hanno rapporti con altri character che non si sono visti nel film.

Al momento, abbiamo Star-Lord, Peter Quill, e l’ultima volta che lo abbiamo visto, suo padre, l’imperatore del pianeta di provenienza di Quill, si è scoperto essere un vero e proprio villain. A questi è stato tolto il suo ruolo di imperatore del pianeta, e il compito è ricaduto sulle spalle dell’erede legittimo, Peter. Non abbiamo ancora visto quale sia stata la sua decisione a riguardo, dietro cui vi sono sia vantaggi che svantaggi. Quando esordiremo con la nuova storyline, vedremo che ha deciso di diventare il presidente del suo pianeta già da diverso tempo e, facendo questa scelta, ha dovuto abbandonare i Guardiani della Galassia. Dopotutto, un pirata spaziale non potrebbe mai essere un presidente, non trovate? Perché, fondamentalmente, i Guardiani sono un gruppo di pirati votati al bene.

Vedremo, inoltre, Peter impegnato in una passionale e importante relazione sentimentale con Kitty Pryde degli X-Men. Molte persone mi rimproverano il fatto che inserisca Kitty in ogni mio fumetto, quasi fosse scontato. Ma non è così. È una cosa che è avvenuta organicamente, voluta da me, ma anche da altri scrittori.

Guadians of the Galaxy #1, interniLo scrittore ha poi accennato al nuovo membro forse più famoso della nuova formazione dei Guardiani della Galassia.

Quando avrete in mano il fumetto, vedrete che c’è un nuovo membro nella squadra: Ben Grimm dei Fantastici Quattro. Questo è davvero entusiasmante perché lui era in cima alla mia lista di personaggi che volevo scrivere. Non è forse una grande aggiunta per questo team? In squadra abbiamo già avuto Iron Man, Venom, il quale è ancora a bordo, e Capitan Marvel. Ora abbiamo La Cosa.

Sono così eccitato di poter disporre di questo personaggio perché l’obbiettivo originale di Ben era quello di fare l’astronauta. Essere un avventuriero e un supereroe è figo, ma non lo sarebbe di più poter fare tutto questo nello spazio aperto, che poi era il luogo nel quale Ben voleva trovarsi nei suoi sogni quando era ragazzo? E non è altrettanto interessante che La Cosa diventi parte dei Guardiani con tutta la sua esperienza e con il suo aspetto, che fra le tante razze aliene dell’universo non sembrerà poi più così mostruoso?

Quindi, come sarà la vita per Ben ora che non sarà più una sorta di emarginato, ora che si troverà in luoghi nei quali il suo aspetto fisico non è un problema? L’altra cosa fighissima è che con Kitty e Ben abbiamo per la prima volta degli “ebrei nello spazio”, il che era una sorta di sogno nel cassetto per me.

Bendis ha poi discusso delle (nuove) dinamiche della squadra.

Se avete seguito questi personaggi in passato, potrete notare come tutto calzi alla perfezione. Venom ha un simbionte spaziale con sé, Ben voleva fare l’astronauta. I momenti più assurdi del passato di Kitty si sono svolti nello spazio. Voglio portare tutto a un nuovo livello e non ripetere quanto fatto in passato, trovare nuova energia per dare nuova vita a questi personaggi. E questo fumetto è il luogo ideale per farlo. Tutti hanno qualcosa di nobile insito in loro e penso che viviamo in un mondo nel quale molte persone sentono di avere molto in comune con loro.

Rocket Raccoon, designLo sceneggiatore ha parlato del ruolo di Rocket come nuovo leader dei Guardiani e di quello di Kitty come Star-Lady.

È tutto molto divertente, perché è come se Rocket aspettasse da sempre questo momento. Peter ha dovuto lasciare il gruppo per motivi personali e Rocket ha deciso da sé che ora è lui al comando. Questo non vuol dire che tutti siano d’accordo, ma allo stesso tempo nessuno combatterà per togliergli la leadership. Semplicemente, lui dichiarerà di essere il nuovo leader e darà mandato a tutti i membri della squadra di fare qualsiasi cosa vogliano. È come se Rocket avesse una sorta di “complesso napoleonico”, ma di certo lui non sarà ricordato per essere il più grande leader della storia.

Riguardo Kitty, so già che in parecchi avranno da ridire sulla scelta di inserirla nei Guardiani, perché per molti il cambiamento è qualcosa di negativo. Ma io dico: aspettate e vedrete. Alcuni pensano che io entri deliberatamente in case altrui a rompere tutti i loro giocattoli, ma non è così. Stiamo infondendo loro nuova vita, rendendoli protagonisti di qualcosa di interessante e soprattutto inedito.

In conclusione, Bendis ha dichiarato quello che intende fare con questo secondo volume di Guardians of the Galaxy:

Quello che ho intenzione di fare con questo fumetto è dare ai lettori qualcosa di originale, che non hanno ancora visto né al cinema né in televisione. Abbiamo in serbo delle storie dal sapore unico che potrete trovare solo nei nostri fumetti, si tratta di qualcosa di enorme e molto coraggioso, ma allo stesso tempo molto divertente e piacevole. Non vedo l’ora di sapere quale sarà il feedback dei lettori, riguardo questo nuovo team e le loro nuove dinamiche. E se La Cosa e Groot divenissero il nuovo duo più figo dei fumetti? Staremo a vedere!

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Fonte: EW