Non vediamo l’ora del 7 luglio, data di ritorno della Marvel al cinema con l’attesissimo Black Widow, i cui comprimari principali sono il Guardiano Rosso e Yelena Belova, “l’altra Vedova Nera“. Ebbene, un solo mese dopo l’uscita del film, i lettori americani avranno a disposizione una miniserie che vede Yelena e Alexei come protagonisti, intitolata Winter Guard.

 

 

Il Guardiano Rosso e Vedova Bianca vivranno avventure scritte da Ryan Cady e disegnate da Jan Bazaldua, in una storia in quattro parti che li vede al centro di un complesso intrigo internazionale, in fuga dalle forze del loro stesso governo, quello russo, e nei guai con i super eroi del loro paese, la Guardia d’Inverno del titolo. Lo sceneggiatore di Winter Guard ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito.

 

Winter Guard #1, copertina

Cady – I fan del film Black Widow dovrebbero trovare nella nostra storia una Yelena Belova e un Guardiano Rosso piuttosto familiari, anche se nella nostra storia di inseguimenti tra gatto e topo sono loro quelli in fuga. Hanno nuovamente attraversato il confine e ora sono i ricercati numero uno di Russia, in cima alla lista della Guardia d’Inverno.

Dopo la storia one-shot dell’anno scorso, Widowmakers, e dopo tutto il lavoro fatto da Kelly Thompson su Black Widow, ecco due super spie disilluse che vogliono sostanzialmente redimere la propria patria in modi diversi dal trovare i cattivi e prenderli a pugni in faccia. Sfortunatamente non si fanno troppo problemi a violare leggi internazionali e a prendere a calci nel sedere certi eroi sponsorizzati dal governo a caccia della loro redenzione.

 

Rivelazione di segreti di stato e battaglie contro la più potente squadra di supereroi russi, composta da pezzi grossi come Vanguard, Dinamo Cremisi, Stella Nera e Ursa Major. Ecco cosa attende i due fuggitivi in questa storia.

 

Winter Guard #1, anteprima 01

Cady – Questi sono i buoni, in teoria, o cercando di esserlo. Ci saranno gli eroi classici come Dinamo Cremisi, i fratelli Stella Nera e Vanguard, ovvero il successore spirituale di Guardiano Rosso e, ovviamente, il mutante russo preferito da tutti. Non Colosso, ma Ursa Major, ovvero un ubriacone in grado di diventare un orso. Lo amo con tutto il cuore. Ci saranno anche due divinità slave nella squadra: Perun, il portatore di tempesta e Chernobog, dio del sangue e della tenebra. Come tutti i lettori Marvel sanno, due dei nel team sono una pessima idea.

Ma ci sono un sacco di ragioni nascoste dietro l’agire di questi eroi e un sacco di loro saranno comprensivi nei confronti di Guardiano Rosso e Yelena, più del dovuto. Una catastrofe sta per abbattersi sulla Guardia d’Inverno nel primo numero e i suoi membri avranno il loro bel daffare per fidarsi gli uni degli altri. Specialmente perché il loro capo al Consiglio di Sicurezza Russo è la misteriosa Vedova Rossa, un’assassina dall’identità segreta addestrata dalla Stanza Rossa. E che sembra prendere la missione troppo sul personale.

 

Cady descrive l’attuale Universo Marvel come un luogo pieno di tensioni politiche e i protagonisti di Winter Guard non vogliono far altro che dare fuoco alle polveri. I segreti che riveleranno sono del genere che è stato nascosto sotto il tappeto durante la Guerra Fredda e nessuna nazione ci farà una bella figura. Del resto, spiega lo sceneggiatore, gli eroi della storia sono un vecchio simbolo nazionale disilluso e un’assassina stanca di essere usata dalle oligarchie mondiali per i suoi interessi. Nessuno dei due ha buoni sentimenti verso lo status quo.

 

Cady – Abbiamo preso grande ispirazione dai film e dalla letteratura di spionaggio, usando molta dell’estetica classica delle storie della Guerra Fredda. Se vi piacciono le storie di spie, con tradimenti e ragioni complesse dietro le scelte dei personaggi, se vi piacciono le storie di super eroi in cui tutti alla fine sono mediamente nei guai, questa miniserie è piena di questi elementi, gli stessi che trovate su testate come Black Widow o nelle storie del Soldato d’Inverno.

Ma ci sono anche molti temi di dramma personale. Alla fine, la trama parla di un sacco di persone che cercano di fare la cosa giusta per il proprio Paese, anche se ognuno di loro ha la propria visione in mente… il che significa conflitto. Ci saranno un sacco di scene d’azione e di inseguimenti, agnizioni spettacolari e, al nucleo di tutto, la drammatica domanda: stiamo facendo la cosa giusta?

 

 

 

Fonte: SyFy