Se fino a qualche anno fa la DC Comics manteneva ben separati i personaggi delle sue diverse linee editoriali, ora sembra che non esista più alcun genere di confine. Dopo la fusione tra gli universi DC e Wildstorm avvenuto sulle pagine di Flashpoint e la maxi-serie Doomsday Clock (attualmente in corso), che intende risolvere i misteri del rilancio Rinascita coinvolgendo i personaggi di Watchmen, tocca ora a un’altra celebre creazione di Alan Moore.
Promethea è stata ideata dal Bardo di Northampton e dall’artista J.H. Williams III per l’omonima serie targata ABC (America’s Best Comics), etichetta della WildStorm che sul finire degli anni Novanta cominciò a proporre fumetti antitetici a ciò che sfornavano in quel periodo le major: da brevi storie brillanti e splendidamente disegnate (quelle di Tomorrow Stories) a vere e proprie pietre miliari della Nona Arte, come Promethea, appunto.
La DC Comics, però, poco dopo acquisì la casa editrice di Jim Lee (che poi divenne suo Publisher), e così Promethea divenne di sua proprietà insieme a Tom Strong (la cui presenza è stata annunciata sull’imminente serie Terrifics), e gli altri personaggi ABC creati da Moore (ad esclusione della Lega degli Straordinari Gentleman).
La notizia è che – come potete vedere dalla copertina di Doug Mahnke – Promethea apparirà sulle pagine di Justice League of America #23, che conterrà la seconda parte dello storyarc Queen of Fables, scritto da Steve Orlando e disegnato da Neil Edwards e Daniel Henriques.
La storia in questione, che tratta di conquista del mondo reale tramite la manipolazione dell’immaginazione, si ricollega inoltre allo storico ciclo di storie della JLA firmato ormai diciotto anni fa da Mark Waid e Bryan Hitch.
Justice League of America #23 uscirà nelle fumetterie statunitensi mercoledì 24 gennaio.
Fonte: Bleeding Cool
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