Tutto ciò che leggeremo in Dark Nights: Death Metal avrà un peso e un’importanza nella storia dell’Universo DC che seguirà. Scott Snyder lo ha detto in diverse occasioni lo ha ribadito qualche giorno fa, intervistato da Games Radar dopo l’uscita del secondo numero della serie cardine di questo evento, disegnato da Greg Capullo. Ecco cos’altro ha dichiarato lo sceneggiatore in merito. Ovviamente, vi riteniamo avvertiti di potenziali SPOILER nelle parole che seguono.

 

Death Metal #2, copertina di Greg Capullo

Snyder – Nella trama di Death Metal troverete moltissimi elementi che provengono da altre storie importanti, tratti da Eroi in Crisi, Doomsday Clock e molto altro ancora. Non importa se siano storie che hanno avuto un impatto visibile sull’Universo DC o altre più collaterali: il punto è che in questo evento tutto quanto conta, perché la trama è inclusiva.

Nel bene o nel male, ci siamo dentro tutti insieme. Come industria, come fan… e questo significa accettare anche degli elementi con cui non siete a vostro agio. Stiamo cercando di dare unità a tutte le storie DC, sia quelle con cui siete stati d’accordo, sia quelle che vi hanno visto approvare. Ad esempio, c’erano alcune questioni che riguardano Wally West che volevo affrontare per includerle senza fraintendimenti nella storia dell’Universo DC. E non parlo per forza di Eroi in Crisi, ma anche di certi eventi cosmici che ne sono seguiti.

 

Come sanno i fan di Flash più attenti, dopo l’incarcerazione avvenuta nell’evento scritto da Tom King, Wally West è stato fatto fuggire dalla prigione della Justice League da Tempus Fuginaut, nel tentativo di riportare equilibrio tra il multiverso attuale della DC e quello oscuro che lo ha preceduto.

Nel corso della miniserie Flash Forward, Wally ha ottenuto nuovi poteri che lo hanno avvicinato alla natura di Doctor Manhattan. Poteri che, nei primi due numeri di Death Metal, ha utilizzato in maniera sorprendente, per intrappolare il Batman che Ride e salvare Wonder Woman. Un comportamento che andrà spiegato, dato che l’ultima volta che Wally e Diana si sono incontrati il primo era stato condannato per molteplici omicidi.

 

Snyder – La scelta di “Doctor Manhattizzare” Wally e gli eventi di Eroi in Crisi credo che siano tate delle ottime decisioni. Applausi a Tom King per il suo lavoro. Erano scelte che esulavano da quel che avevo in mente all’epoca. L’idea che ora vi stiamo proponendo l’idea che noi tutti, come autori, non possiamo semplicemente scegliere attentamente solo gli eventi che ci piacciono di più. Questo atteggiamento ci isolerebbe da tutto ciò che è stato raccontato e che viene raccontato là fuori, dalle storie che gli appassionati hanno comprato e letto.

Credo sia giunto il momento di abbracciare ogni avvenimento del passato e di rendere la nostra continuity una celebrazione, qualcosa di conclusivo, più unitario e connesso che mai. Ci permetterà di prenderci dei rischi e assieme di avvalorare quelli del passato. Questo è il messaggio che vogliamo far passare.

 

 

 

Fonte: Games Radar