Cominciamo dalla linea Star Wars, su cui la Marvel punta parecchio, come avrete notato dalle sessanta variant cover messe in cantiere per l’esordio della serie ammiraglia. Marzo è invece il mese in cui debutterà la miniserie di cinque albi dedicata alla Principessa Leia, scritta da Mark Waid e disegnata da Terry Dodson, copertinista insieme a Skottie Young. Nel mentre usciranno i numeri #3 di Star Wars (John Cassaday) e Darth Vader (Adi Granov).
Addentriamoci nell’Universo Marvel effettivo con le uscite del Ragnoverso. Il terzo mese dell’anno vedrà il ritorno di Gerry Conway su Spider-Man, in particolare su Spiral, miniserie collaterale ambientata tra Amazing Spider-Man #16 e #17. I disegni saranno di Carlo Barbieri ma le copertine sono state affidate a Arthur Adams e a un disegnatore non ancora annunciato che ci ricorda Simone Bianchi. Tempo di speciali, con il primo capitolo del crossover tra il ragnetto, gli Inumani e il Nuovissimo Cap (copertina di Jamal Campbell) di cui vi abbiamo parlato tempo fa. Se Francesco Mattina è una certezza con le sue cover di impatto per Spider-Man 2099 di Peter David, la scena è tutta delle ragazze ragno Silk e Spider-Gwen, che si spartiscono metà della aracno-gallery con firme del calibro di Dave Johnson, Robbi Rodriguez e Sara Pichelli.
Piccola selezione delle migliori copertine del sottobosco mutante: l’astro nascente Alexander Lozano allarga il suo raggio d’azione da Cyclops a All-New X-Men di Brian Bendis. Jorge Molina celebra il 25° albo degli adjectiveless X-Men di G. Willow Wilson con una badass Psylocke, mentre Stephanie Hans ci riporta alla mente le avventure di Tempestina quando conobbe Gambit nelle storie di Chris Claremont. Nick Bradshaw e Kris Anka si spartiscono invece due cover su quattro del settimanale dei Wolverines. Chi sarà quel tipo solitario nel deserto?
Dall’episodio dei Nuovissimi X-Men collegato al crossover cosmico Black Vortex passiamo al tie-in di Legendary Star-Lord, introdotto da una bella copertina di Paco Medina, artista regolare della serie. Seguono Skottie Young, di nuovo esclusivamente cover artist del suo Rocket Raccoon (ai disegni Jacob Parker) e la sempre meravigliosa Stephanie Hans con tutti i Guardiani della Galassia ospiti della letale Angela. Chiudono Alex Ross e Mike Del Mundo, due nomi mica da ridere, con Guardians 3000 e la serie cosmica del Soldato D’Inverno.
Passiamo alle testate vendicative: a marzo i nuovi Incredibili Avengers saranno già al terzo numero, mentre i canonici Vendicatori di Jonathan Hickman nel bel mezzo di Time Runs Out (copertine di Adam Kubert, Gabriele Dell’Otto e In-Hyuk Lee). Belle le prove del disegnatore iperrealista Mike Choi (lo ricorderete su X-Force), di Russell Dauterman e del solito, impeccabile Stuart Immonen sui tre rivoluzionati titoli della trinità degli Avengers. Toni più bizzarri invece per i Secret Avengers di Ales Kot e i Mighy di Al Ewing, grazie alle illustrazioni di Tradd Moore e Sanford Greene.
La precedente incarnazione di Matt Fraction e David Aja non è ancora conclusa, ma a marzo uscirà il primo numero di All-New Hawkeye firmato da Jeff Lemire e Ramón Pérez (una cover a testa). Mark Brooks si conferma un ottimo copertinista su Ant-Man #3 mentre la Donna Invisibile è protagonista di ben due copertine: quella di S.H.I.E.L.D. #4, albo realizzato da Mark Waid e Chris Sprouse (cover dell’immancabile Julian Totino Tedesco) e la spotlight variant di Evan Shaner del penultimo numero di Fantastic Four. Ms. Marvel #13 non sarà purtroppo disegnato da Adrian Alphona, bensì da Takeshi Miyazawa, la copertina è invece di Marguerite Savage. Lee Garbett, dal canto suo, ricorda addirittura Olivier Coipel col suo cattivissimo Loki…
Marzo è il mese del debutto di Howard The Duck, la nuova serie dedicata al burbero papero protagonista di storie cult anni ’70, attualizzato dal talento di Chip Zdarsky e Joe Quinones (una cover a testa nella gallery sottostante). Daredevil di Mark Waid e Chris Samnee prosegue la sua corsa verso il gran finale e Phil Noto continua a stupire con una nuova copertina di Black Widow. Ultimo numero per All-New Ghost Rider: orfano di Tradd Moore, la cover è opera di Felipe Smith (nei mesi scorsi sostituto di Skottie Young su Rocket Raccoon). E chissà se Deathlok, Iron Fist: The Living Weapon e The Punisher resisteranno ai tumulti di Secret Wars…
Salvo improbabili colpi di scena, la Marvel saluta per sempre Alan Moore su una delle sue pubblicazioni. Giunge infatti al termine il ciclo di Miracleman scritto dal bardo di Northampton e per l’occasione il numero #16 del mensile sfoggia tre copertine: di John Totleben (artista degli interni), Esteban Maroto e Garry Leach. La nuova Powers di Brian Bendis e Michael Avon Oeming prosegue la sua corsa mentre debuttano due nuove miniserie: The Power of the Three – House of Cards, frammento della saga di Stephen King La Torre Nera (di Robin Forth, Peter David, Robin Kowalski, copertina di Totino Tedesco), e Big Thunder Mountain Railroad #1 (di Dennis Hopeless, Tigh Walker, copertina di Pasqual Ferry) ispirata… a un’attrazione Disney.
Fonte: CBR
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