J. Scott Campbell commenta una sua vecchia, famosissima e controversa illustrazione e la sua rimodulazione da parte di un fan. Si tratta della sua copertina per Amazing Spider-Man #601, spesso criticata per la posa ritenuta innaturale del personaggio di Mary Jane e per alcuni dettagli della sua figura ritenuti piuttosto indulgenti a logiche sessiste e di eccessiva sessualizzazione.

 

 

j-scott-campbell-corretto

Nell’ultima parte dell’anno scorso, un utente di Tumblr ha pubblicato una riprogettazione dell’immagine stessa, votata, nelle intenzioni dell’autore, ad aggiustare i dettagli irrealistici del disegno di Campbell, le scelte considerate più pigre in termini di anatomia e quelle presumibilmente dettate dalla sessualizzazione della figura di Mary Jane Watson.

La polemica è antica e aveva già visto il famoso e chiacchierato artista commentare con una immagine, contenuta in Marvel Comics #1000, in cui realizza una parodia della copertina di dieci anni prima. La rossa ex-moglie di Peter Parker vi compare prendendosi in giro e in una posa da divano decisamente meno estrema e fantasiosa.

J. Scott Campbell, tuttavia, ha recentemente deciso di correggere la correzione ricevuta, dopo che la versione rimaneggiata della copertina è tornata a circolare sui sociale recentemente, con una reazione leggermente piccata. Ecco le dichiarazioni con cui ha accompagnato il suo lavoro di correzione.

 

J. Scott Campbell, studio

Campbell – Una mia famosa copertina, che ospita la MJ di Spider-Man, ha ricevuto un SACCO di attenzione di nuovo, quando ha iniziato a circolare su Tumblr, Twitter e Facebook. Come vedete, qualcuno ha pensato di sistemare il disegno, così dice, e la cosa ha fatto parlare un sacco di gente.

Di solito mi limito a ignorare questo genere di cose, ma sembra che questa volta la questione sia diventata virale anche presso amici e colleghi che hanno condiviso l’immagine sulle loro pagine e hanno cercato di spiegare che questa forma di “correzione” di artisti famosi è… pacchiana. E lo è.

Alla luce di questo, ho deciso di affrontare la situazione e di provvedere a una sistemazione del disegno a mia volta, visto che sembra di moda. Sono sempre disponibile a provare nuove cose, quindi divertiamoci un po’.

 

Come vedete nell’immagine qui a fianco, J. Scott Campbell ha provveduto a correggere una serie di elementi grafici che trovava scorretti nel disegno “sistemato”, con tanto di spiegazione e motivazione delle variazioni. Qui sotto, trovate anche l’analisi anatomica della versione originale, a sostegno della sua sostanziale correttezza.

 

J. Scott Campbell anatomia

 

 

Fonte: Bleeding Cool