Scott Campbell è uno dei fumettisti più apprezzati del mondo dei comics grazie a uno stile di disegno che lo rende sempre perfettamente riconoscibile. Con sempre maggiore frequenza, le sue illustrazioni appaiono sulle copertine degli albi della Marvel e della DC Comics. In questi ultimi giorni, però, è trapelata in rete una notizia che – siamo certi – farà felici tutti gli appassionati della Nona Arte. A diffonderla è stato lo stesso artista che, intervenuto in una diretta streaming dell’Original Drink and Draw Social Club (la comunità di artisti fondata da Dave Johnson, Dan Panosian e Jeff Johnson), ha annunciato di aver ultimato due numeri del progetto dedicato a Spider-Man, realizzato insieme allo sceneggiatore Jeph Loeb.

 

 

La storia su Spider-Man disegnata da Campbell era stata annunciata nel 2006 e, sebbene nell’intervista dell’epoca non venivano fornite indicazioni sulla tempistica della pubblicazione, era finita nel dimenticatoio, tra i tanti progetti che non vedranno mai la luce. Nel 2011, Joe Quesada dichiarò che il progetto era ancora in lavorazione per poi non tornare sull’argomento. Adesso, ci vengono svelati alcuni retroscena legati alla natura stessa del progetto e la suo stato.

Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni del disegnatore statunitense:

 

Campbell – Ho un celebre progetto pronto al decollo con Jeph Loeb. Ci sono molte versioni della storia sul perché non sia partito, e ci sono due numeri in sospeso, tra l’altro, ma tanta gente non sa nemmeno che esistano. Forse, Joe [Quesada] li ha visti, sono reali e sono chiuse in un cassetto da qualche parte, ma quel progetto continua a essere rimandato per vari motivi.

Ha continuato a tardare e nel frattempo l’Universo Marvel è andato avanti, e poi è andato tutto in pezzi quando il progetto è finì fuori continuity, perché smise di avere senso. E all’epoca, Jeph ci teneva davvero molto che fosse in continuty, il che è legittimo. Non lo biasimo per questo… aveva avuto molto successo e originariamente la storia era stata immaginata per essere come Hush, realizzata insieme a Jim Lee e molto radicata nella mitologia di Batman, ma incentrata su Spider-Man. Era difficile fargli cambiare idea, ne era davvero entusiasta. Non so se oggi sarei entusiasta allo stesso modo perché in quel periodo volevo disegnare Spider-Man, ma in questi anni ho fatto così tante copertine e tanto altro che non mi risulta nuovo come lo era allora.

 

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Fonte: Bleeding Cool