Dampyr 232: La compagnia guerriera, copertina di Enea Riboldi

Il numero Dampyr uscito questo mese, I Grandi Antichi, chiude solo formalmente la narrazione cominciata a luglio con La Compagnia guerriera, concludendosi con un finale aperto, per non dire un vero e proprio cliffhanger, che lascia tremendamente in sospeso le sorti dei nostri eroi, in particolare quella di Emil Kurjak.

Il “soldatino” ha un ruolo cruciale in questo nuovo, fondamentale storyarc della serie del Figlio del Diavolo. La vicenda ci riporta in un angolo sperduto del multiverso scaturito dall’immaginazione dello scrittore Jack Kelsey; quest’ultimo, insieme alla moglie Linda, si è ritrovato proprio nella terra selvaggia, piena d’insidie, introdotta ai lettori di Dampyr un lustro fa in un’altra storia doppia, composta dagli episodi Il segno di Alastor e Il trono del dio oscuro (Dampyr 173/174, agosto – settembre 2014).

In quell’occasione facemmo la conoscenza anche della Compagnia (a cui si riferisce il titolo dell’albo), la congrega di ...