Per i giovani cinefili Walter Hill è un nome probabilmente conosciuto solo in relazione a Drive di Nicolas Winding Refn, variazione sul tema Driver, l'imprendibile diretto nel 1978 proprio da Mr. Hill.

Per i vecchi cinefili, tra cui chi scrive, Walter Hill è uno dei registi americani più importanti e potenti degli '80 con drammi, polizieschi e action movie memorabili come I guerrieri della palude silenziosa, I guerrieri della notte, 48 ore e Danko.

E' proprio il film con l'insolita coppia Schwarzenegger-James Belushi, insieme a 48 ore (strana coppia Nick Nolte–Eddie Murphy), il punto di riferimento più prossimo per questo ultimo Bullet in the Head (Hill mancava al cinema da 10 anni), presentato con applausi e ovazioni nella fortunata sezione del Fuori Concorso (tutti i film più amati del Festival stanno qui: Mental, Populaire e appunto Bullet in the Head).

 

 

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