Allison Mack è stata condannata a tre anni di carcere e al pagamento di 20mila dollari nell’ambito del processo che la riguardava. L’attrice, nota per il ruolo di Chloe Sullivan nella serie tv Smallville, era sotto accusa di traffico sessuale condotto tramite una setta chiamata NXIVM, che era capeggiata da tale Keith Raniere (il quale era stato arrestato qualche settimana prima dell’attrice, nel 2018). Nei mesi scorsi erano emersi molti inquietanti dettagli legati al coinvolgimento dell’attrice, dato che si è parlato di torture sia fisiche che psicologiche ai danni delle giovani donne coinvolte.

Prima che venisse pronunciata la sentenza, Allison Mack ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Mi dispiace per quelle di voi che ho portato nella NXIVM. Mi dispiace di avervi esposto agli schemi nefasti ed emotivamente violenti di un uomo contorto”. L’attrice si era dichiarata colpevole nel 2019 rispetto alle accuse che le erano state mosse.

L’attrice in precedenza aveva sostenuto una cauzione di 5 milioni di dollari per poter essere rimessa in libertà. Il procuratore aveva chiesto clemenza nei suoi confronti (a fronte di una condanna che poteva arrivare anche a 17 anni) visto l’aiuto che aveva fornito nelle indagini nei confronti di Raniere, di 60 anni, ora in carcere con una sentenza di 120 anni che includono condanne per cospirazione nel traffico di esseri umani, lavoro forzato, racket, frode e sfruttamento sessuale di minori.

Lo scorso anno era andata in onda sulla HBO The Vow, la serie documentario sull’organizzazione in stile setta NXIVM. La serie tornerà su HBO nel 2021 con nuovi episodi. I filmmakers Jehane Noujaim e Karim Amer realizzeranno quindi nuovi episodi che seguiranno il processo a Keith Raniere, a capo di NXIVM. Per ora non è stato annunciato se Allison Mack verrà intervistata.

Fonte: Tvline