Uno dei personaggi più amati di Breaking Bad, anche a distanza di anni, rimane Gus Fring, interpretato da Giancarlo Esposito. Nonostante sia uno dei pochi personaggi a comparire sia nella serie originale che nel suo spin-off Better Call Saul, la sua vita passata e presente è stata solo accennata nel corso dei vari episodi. Tuttavia, per Esposito, c’è ancora molto da scoprire su questo personaggio. In un nuovo video per il magazine British GQ, intitolato “Giancarlo Esposito Answers Your Questions”, l’attore, molto amato dai fan, ha risposto a una domanda riguardante le speranze di una terza serie televisiva ambientata nell’universo di “Breaking Bad”, concentrata in particolare sulle origini di Gus. Esposito ha espresso un forte interesse per questa possibilità, affermando: “Mi piacerebbe molto“.

L’attrore poi proseguito descrivendo la sua visione della storia di Gus: “La mia concezione è che fosse un militare che ha scalato i ranghi e avrebbe potuto diventare presidente, el jefe, el presidente, forse persino un dittatore, e prendere il potere. Tuttavia, ha desiderato qualcosa che non potesse essere controllato da altri, aspirando a dominare il proprio destino. Così ha intrapreso un viaggio per costruirsi una nuova vita in America, emergendo come uno spacciatore di metanfetamine e uomo d’affari. Tuttavia, penso che da giovane avrebbe potuto essere più simile a Tony Montana. Ma ha lavorato sodo per diventare abbastanza astuto da ascoltare, percepire e vedere oltre il suo stato emotivo. Speriamo che questo possa essere il tema di “The Rise of Gus”.”

In un episodio della quarta stagione di Breaking Bad, una parte della vita di Gus Fring viene svelata attraverso un flashback del 1989, in cui viene rivelato il suo socio d’affari, Max Arciniega, la cui morte ha scatenato un intricato piano di vendetta contro il cartello di Salamanca, protrattosi per anni. Pur avendo offerto uno sguardo sul suo passato, i dettagli concreti dei suoi primi anni di vita non sono mai stati confermati. Molti ipotizzano che sia originario del Cile, poiché i membri del cartello lo chiamano spesso “Il cileno”, ma finora non sono stati forniti dettagli ufficiali sulla sua vita prima della sua comparsa in Messico negli anni ’80.

E a voi piacerebbe vedere un nuovo spinoff di Breaking Bad incentrato sul passato di Gus Fring? Ditecelo nei commenti.