Chris Noth, in queste settimane al centro delle notizie dopo il debutto della serie revival di Sex and the City, è stato accusato da due donne di violenza sessuale.

The Hollywood Reporter ha infatti raccolto le testimonianze di Zoe e Lily (nomi inventati per rispettare la loro privacy), che ora hanno rispettivamente 40 e 31 anni, che hanno condiviso le loro esperienze.

Le due accusatrici non si conoscono tra loro e hanno contattato il magazine separatamente e in momenti diversi per denunciare quanto accaduto a Los Angeles e New York nel 2004 e nel 2015.

Lily è ora una giornalista e ha contattato il sito ad agosto, mentre Zoe, che lavora nel settore dell’intrattenimento, ha provato a parlare della propria esperienza a ottobre. Entrambe hanno voluto parlare della violenza subita dopo essere andate in crisi a causa dell’inizio della promozione della nuova serie And Just Like That….

Noth ha replicato dichiarando:

Le accuse contro di me compiute da persone che ho incontrato anni, persino decenni, fa sono categoricamente false. Queste storie potrebbero essere di 30 anni fa o 30 giorni fa, no sempre significa no, ed è un confine che non ho superato. Gli incontri sono stati consensuali ed è difficile non farsi venire dei dubbi sulle tempistiche legate alla diffusione di queste notizie. Non so con certezza perché stanno emergendo ora, ma so questo: non ho aggredito queste donne.

Zoe, nel 2004 aveva 22 anni e si era trasferita a Los Angeles per lavorare in una società di cui Noth era un cliente:

Veniva alla mia scrivania e flirtava con me. In qualche modo ha avuto il mio numero e mi lasciava dei messaggi sul telefono di lavoro. Il mio capo diceva ‘Mr. Big stava lasciando dei messaggi sulla tua segreteria telefonica’.

Il suo capo ha confermato di aver assistito ad alcune interazioni in ufficio e le aveva fatto sentire alcuni dei messaggi lasciati in segreteria. Noth, che viveva a New York, un giorno l’ha invitata in uno dei suoi appartamenti ed è andata con una sua amica che viveva nello stesso edificio per trascorrere del tempo nella residenza, passando il tempo in piscina. L’attore gli ha poi mostrato un libro e le ha chiesto di riportarglielo e condividere la sua opinione. Quando Zoe è entrata nell’appartamento Chris l’avrebbe baciata inaspettatamente e l’ha poi violentata. La giovane era poi tornata dall’amica, che ha confermato di averla vista totalmente sconvolta, portandola poi all’ospedale Cedars-Sinai dove è stata visitata, le hanno dato dei punti, e ha parlato con la polizia, senza però aver avuto il coraggio di denunciare ll’attore per paura di non essere creduta e di avere delle ripercussioni negative sul posto di lavoro. L’ex capo della prima accusatrice è stata però informata, anche se Zoe sostiene di non ricordare di averle telefonato. Zoe, nel 2006, ha chiesto l’aiuto dell’UCLA Rape Crisis Center, organizzazione che ha confermato di averla avuta in cura, perché aveva problemi di ansia e incubi. La madre di Zoe, inoltre, aveva saputo della violenza.

Lily, all’epoca dei fatti, lavorava invece al nightclub No. 8 di New York, dove ha incontrato Noth di cui era una grande fan. La donna ha ammesso che si sentiva lusingata per l’attenzione, anche se sapeva che era sposato. La star di Sex and the City ha ottenuto il suo numero e le ha chiesto di incontrarlo a Il Cantinori, locale mostrato anche nello show. La sua amica Alex le aveva consigliato di non andare alla cena dove l’aveva invitata. Durante la serata Lily ha parlato con Chris Noth delle sue ambizioni professionali e ha bevuto troppo. Chris le ha chiesto di andare con lui nel proprio appartamento, ma ha rivelato di aver creduto realmente che volesse solo farle assaggiare vari tipi di whiskey. L’attore, nonostante lei non fosse interessata, l’ha quindi costretta ad avere un rapporto orale. Noth avrebbe inoltre dichiarato inoltre che la monogamia non è reale e criticato l’idea del matrimonio. Alex, l’amica di Lily, ricorda di aver ricevuto la sua telefonata dopo quanto accaduto e di averle consigliato di chiamare la polizia. Lily non ricorda di averla chiamata e ha cercato poi di dimenticare quanto accaduto, nonostante un messaggio che Noth le ha lasciato sulla segreteria telefonica in cui le chiedeva di non parlare di quanto accaduto con le amiche. Il magazine ha potuto leggere alcuni messaggi che l’attore le aveva inviato e in cui le chiedeva di incontrarlo ancora.

Fonte: The Hollywood Reporter