Drew Barrymore ha spiegato la scelta di far tornare in onda il suo talk show durante lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori.
L’attrice ha dichiarato su Instagram:
Difendo questa scelta. Siamo in conformità non parlando o promuovendo film o progetti televisivi coinvolti nello sciopero in ogni modo. Abbiamo debuttato durante una pandemia globale. Il nostro show è stato costruito per un periodo sensibile e ha funzionato solo tramite ciò che accade nel mondo in tempo reale. Voglio essere presente per offrire ciò che gli sceneggiatori fanno così bene, ovvero trovare un modo per unirci e aiutarci a dare un senso all’esperienza umana.
Barrymore ha aggiunto:
Spero in una soluzione per tutti il prima possibile. Abbiamo affrontato dei momenti difficili da quando siamo andati in onda. E quindi farò un passo in avanti per iniziare la quarta stagione ancora una volta con una chiara umiltà.
In risposta al messaggio di Drew, il sindacato degli sceneggiatori ha ribadito che i loro membri violeranno le regole se scriveranno per lo show:
Si tratta di un programma coperto dal sindacato degli autori che sta progettando di tornare senza i suoi autori. Il sindacato ha, e continuerà a fare, organizzato picchetti per protestare contro gli show che sono in produzione durante lo sciopero.
Quasi tutti i programmi in onda durante la mattina, attualmente, non hanno avuto conseguenze a causa dello sciopero grazie al fatto che rispettano le regole del Network Television Code, diverse da quelle dei contratti al centro delle proteste di SAG-AFTRA e WGA.
Che ne pensate della scelta di Drew Barrymore di far tornare sugli schermi il suo talk show?
Fonte: TVLine
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