Alla fine, Charlie Sheen ha parlato pubblicamente sulla ABC e sulla NBC della tesissima situazione con la CBS e con la Warner Bros., attaccando gli studio per aver interrotto la stagione di Due Uomini e Mezzo, e mettendo le mani avanti sul futuro, minacciando una causa “colossale”:

Charlie-SheenSto per querelarli in base a quello che valgo e quello che merito, e quello che pensano di poter prendere da me. Loro non possono. Io non ho più un lavoro, ho una intera famiglia da sostenere ed amare. Inoltre, c’è gente oltre a me che dipende da quei soldi per dar vita alla magia. Sono qui per prendere le mie cose, loro perderanno. Perderanno tutto in tribunale, quindi gli consiglio di sistemare le cose fuori dall’aula, e aggiustare la situazione, pagare l’intera troupe, e dare il via libera alla nona stagione.

Ma attenzione: una nona stagione di Due Uomini e Mezzo, sempre meno probabile, costerebbe alla Warner un mucchio di soldi, come ha aggiunto sempre Sheen parlando al Today Show. L’attore infatti vuole tre milioni di dollari a episodio per tornare in una nuova stagione, esattamente il doppio di quanto guadagna ora (lo show frutta milioni di dollari alla CBS):

Guardate in che situazione mi hanno messo. Venite mercoledì mattina, finiranno per cambiare nome in Charlie Bros., non Warner Bros.

Delirio di onnipotenza? A giudicare dalle varie dichiarazioni di questi giorni, l’attore non sembra seguire i consigli di un pubblicista, eppure sembra estremamente sicuro di quello che sta facendo. Il piano si sta spostando da quello personale con Chuck Lorre (verso il quale Sheen si è praticamente scusato nelle interviste) a quello legale con la CBS.

A conferma che l’attore fa sul serio, si è sottoposto a un test anti droga per Radaronline, dimostrando di essere completamente “pulito”:

La morte è per i pazzi. Probabilmente ho preso troppe droghe, ma sono pulito da più di un mese, e giuro che non riinizierò, punto, fine. Ho chiuso gli occhi e sono guarito, ecco.

Fonte: Deadline