Le star di Heartstopper hanno partecipato con orgoglio e determinazione al Pride che si è tenuto ieri a Londra. In mezzo a migliaia di persone, i protagonisti della serie Netflix hanno sfilato e addirittura si sono scontrati con un gruppo di manifestati anti-LGBTQ+.

I protagonisti della serie Kit Connor e Joe Locke erano in compagnia delle co-star Kizzy Edgell, Corinna Brown, Tobie Donovan e Sebastian Croft durante la marcia, che quest’anno celebra il suo 50° anniversario. Il gruppo a un certo punto si è spostato di fronte a un gruppo di manifestanti radunati contro una barriera della polizia per ballare davanti a loro sulle note di “I Wanna Dance With Somebody” di Whitney Houston.

Dopo un piccolo litigio dove un partecipante al corteo è riuscito a liberarsi dalla presa di un manifestante, alcuni membri del cast hanno alzato il dito medio contro il gruppo.

Connor ha condiviso il filmato dell’incidente attraverso il suo profilo Twitter ufficiale, lodando Locke e Croft per essersi mossi proprio di fronte ai manifestanti.

“Stavo filmando e urlando contro di loro, ma vi prego di non sbagliare, non è stato ‘Kit Connor e il resto del cast’, bensì [Joe Locke] e [Sebastian Croft], erano loro in prima linea”, ha scritto Connor. “Per favore, date loro il giusto riconoscimento per aver fatto qualcosa di così potente”.

Locke ha anche condiviso il filmato della vicenda, scrivendo che “doveva fare il suo lavoro correttamente”.

L’attore ha poi fatto un divertente riferimento alla giacca di jeans che la mamma gli stava tenendo e che purtroppo ha perso proprio durante i festeggiamenti.

Heartstopper ha conquistato una schiera di fan affezionati sin dal suo debutto su Netflix ad aprile. Un mese dopo il debutto, la serie aveva accumulato 1,05 milioni di contatti su Twitter, secondo la classifica Trending TV di Variety, oltre a 4,3 miliardi di visualizzazioni su TikTok per l’hashtag #heartstopper. Lo streamer ha recentemente rinnovato la serie per una seconda e terza stagione.

Che cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.

Fonte: Twitter

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