L’Hollywood Sign, la famosa insegna che domina dall’alto la città di Los Angeles ed è stata immortalata in innumerevoli film e serie TV compie 100 anni nel 2023, nell’arco del quale sono previsti festeggiamenti ed eventi per celebrare l’importante giro di boa.
Scopriamo la storia, le curiosità e le Serie TV che hanno celebrato (o distrutto) l’Hollywood Sign!

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L’Hollywood Sign vista dal Griffith Observatory

Prima dell’Hollywood Sign

Prima che Los Angeles diventasse la mecca dell’intrattenimento, assomigliava a molte altre città di frontiera che vide tuttavia un rapido sviluppo immobiliare trainato dalle molte persone che scelsero questa zona attratti dal clima soleggiato e temperato. Già alla fine del XIX Secolo Hollywood, quello che oggi è solo un quartiere di un’immensa città, aveva cominciato ad assumere i contorni di quella che sarebbe poi diventata la moderna Los Angeles. In quanto alla scelta del nome, si deve alla moglie del fondatore di Hollywood, Harvey Wilcox, che sentì un’amica riferirsi alla sua casa estiva in Florida proprio con questo appellativo, che le piacque così tanto da suggerirlo al marito.

1907 – La magia del cinema ha inizio

Nel 1907 la prima compagnia cinematografica arrivò ad Hollywood da Chicago, colpita da un tempo particolarmente inclemente, per finire alcune riprese, seguita poco dopo da un’altra casa di produzione del New Jersey. Richiamate dal clima, nel 1912, si erano trasferite in città almeno altre 15 case di produzione e già nel 1915 era scoppiata la moda del film e l’idolatria per i più famosi attori, che portarono sempre più persone nei cinema.

1923 – Hollywoodland

Nel 1923 l’editore del Los Angeles Times Harry Chandler, spese 21.000 dollari per costruire la famigerata insegna “Hollywoodland” per fare pubblicità alla sua fiorente azienda immobiliare. L’insegna, disegnata da Thomas Fisk Goff, un artista londinese trasferitosi dall’Inghilterra negli Stati Uniti negli anni Venti, posizionata sul versante del monte Lee era enorme, ogni lettera era larga 9 metri e alta 13, ed illuminata da 4000 lampadine che la notte lampeggiavano facendo risaltare a tratti la scritta “Holly”, poi “wood” ed infine “land”.

2931 – La più alta antenna televisiva al mondo

Negli anni Venti, Don Lee (da cui il monte Lee prende il nome), un imprenditore che possedeva i diritti esclusivi per la vendita delle Cadillac in California, acquistò l’emittente radiofonica KHJ e nel 1932, vedendo un’opportunità di guadagno nel nascente business della televisione, lanciò l’emittente televisiva W6XAO. Sei anni dopo acquistò 20 acri alle spalle dell’insegna “Hollywoodland” e vi costruì un’antenna in grado di trasmettere il proprio segnale fino alla San Fernando Valley ed oltre. Una volta completata, nel 1939, divenne la più alta antenna televisiva al mondo.

1932 – Il lato oscuro dell’Hollywood Sign

Già a pochi anni dalla sua costruzione, un simbolo così riconoscibile cominciò a farsi anche un’oscura nomea che iniziò nel 1932 quando la ventiquattrenne Peg Entwistle si suicidò gettandosi dalla cima della lettera H dopo non essere riuscita a sfondare come attrice e divenendo tristemente famosa proprio per questo estremo gesto come “la ragazza dell’Hollywood Sign“.

1942 – Il deterioramento

Quella che era sostanzialmente nata come un’insegna pubblicitaria che sarebbe dovuto rimanere in piedi per circa un anno, aveva resistito quasi 10. Quando l’America entrò in guerra dopo Pearl Harbor la proprietà dell’insegna passò alla città di Los Angeles mentre si deteriorava sempre di più fino a perdere completamente alcune lettere ma, considerati i tempi difficili, per pensare ad un restauro si dovettero attendere diversi anni. Negli anni Settanta, l’Hollywood Sign divenne ufficialmente un monumento.

1978 – Il legame tra Hugh Hefner e l’Hollywood Sign

Per decisione della Camera di Commercio di Hollywood si cominciò a restaurare l’insegna alla fine degli anni Settanta, trasformandola in quella che vediamo oggi. Nel 1978 Hugh Hefner, l’editore di Playboy, organizzò un sontuoso party presso la Playboy Mansion per aiutare nella raccolta dei 250.000 dollari necessari per ricostruirla, durante il quale furono messe all’asta le lettere dell’insegna. Lui stesso pagò per la lettera Y, che ricordava le orecchie delle sue conigliette.
Questa la lista dei donatori che contribuirono a salvare l’Hollywood Sign:
Lettera H: Terrence Donnelly (editore Hollywood Independent Newspaper)
Lettera O: Giovanni Mazza (Produttore italiano)
Lettera L: Les Kelley (fondatore della Kelley Blue Book)
Lettera L: Gene Autry (attore)
Lettera Y: Hugh Hefner (editore di Playboy)
Lettera W: Andy Williams (cantante)
Lettera O: Warner Bros. Records
Lettera O: Alice Cooper (cantante)
Lettera D: Dennis Lidtke (imprenditore).

Quando, molti anni dopo, nel 2008, un gruppo di immobiliaristi di Chicago mise a rischio l’insegna con l’intenzione di acquistare il terreno davanti al quale era costruita per edificarvi degli immobili che avrebbero rischiato di coprirla per sempre, Hefner intervenne di nuovo. L’unico modo per salvarla era quello di acquistare il terreno in questione e donarlo alla città. Per raggiungere la cifra dei 12 milioni di dollari necessari, mancava però all’appello 1 milione di dollari che fu appunto donato dal patron di Playboy. Per ringraziarlo, la città appose una placca vicino all’insegna in cui si legge tutt’oggi “Protetta da Hugh Hefner“.

Fonte: The Hollywood Sign

L’Hollywood Sign è uno dei più protetti monumenti di Los Angeles

Per ragioni di sicurezza l’accesso all’Hollywood Sign è interdetto al pubblico ed il monumento è protetto da un’alta staccionata sormontata da filo spinato, sensori di movimento, microfoni e da un sistema di videosorveglianza attivo 24 ore su 24 ed i trasgressori sono pesantemente multati. Ci si può avvicinare all’Hollywood Sign solo dopo una lunga passeggiata a piedi che si inerpica per la montagna portando ad alcuni punti di osservazione perfetti per le foto ricordo.

L’Hollywood Sign è stato oggetto di alcuni epici scherzi

A gennaio del 1976 Danny Finegood ed altri studenti della Cal State Northridge, usando metri e metri di stoffa bianca, cambiarono la scritta Hollywood in Hollyweed, per festeggiare il passaggio della legge che depenalizzò l’uso delle droghe leggere in California. Dopo questa prima impresa, lo studente riuscì a cambiarla altre due volte, in Ollywood, per protestare contro Oliver North, un politico dell’era Regan reso noto dallo scandalo della vendita delle armi ai contras in Nicaragua, attraverso intermediari dell’Iran ed infine in Oil War, per protesta contro la Guerra del Golfo. L’insegna è stata cambiata altre volte da altre persone, in occasione di qualche importante evento sportivo o persino per sostenere il candidato indipendente alle elezioni presidenziali Ross Perot.

L’Hollywood Sign ed il cinema

L’Hollywood Sign è apparso in moltissimi film dai più vecchi come Down Three Dark Streets (1954) e Beyond the Valley of the Dolls (1970) ai più recenti come Seven Psychopaths (2012), Argo (2012), Rock of Ages (2012), Gangster Squad (2013), Gangster Squad (2013) Friends with Benefits (2011), Once Upon a Time in Hollywood (2019). L’insegna è stato distrutta in tantissime pellicole, sia da eventi naturali come terremoti che per mano dell’uomo in film come come Earthquake (1974), Superman (1978), 1941 (1979), The Rocketeer (1991), Escape from LA (1996), Mighty Joe Young (1998), The Day After Tomorrow (2004), Resident Evil: Afterlife (2010), Sharknado (2013) e San Andreas (2015).

Il raccapricciante ritrovamento di una testa mozzata

Nel 2012 un uomo che portava a spasso il proprio cane trovò una testa mozzata abbandonata vicino all’Hollywood Sign. Quando la polizia intervenne sulla scena del crimine trovò, non lontane, altre parti del corpo come le mani ed un piede sepolti in una fossa. La vittima era Hervey Medellin, impiegato sessantaseienne della Mexicana Airlines. Sulla morte dell’uomo nacquero diverse teorie, che fosse stato ucciso dal pornoattore canadese Luka Magnotta, che aveva assassinato e fatto a pezzi uno studente cinese le cui parti del corpo spedì a diversi parlamentari in Canada, o che fosse vittima del cartello di Cali, per cui aveva lavorato per un breve periodo.
Per l’omicidio di Hervey Medellin fu poi condannato il suo compagno e convivente Gabriel Campos-Martinez che, dopo aver detto a tutti i loro amici che Medellin era andato in Messico con due uomini sconosciuti e che non era mai tornato dal suo viaggio, ne denunciò la scomparsa. Dopo aver verificato che Medellin non aveva mai passato la frontiera con il Messico, la polizia si concentrò sul principale sospettato che nel frattempo aveva trasferito gli assegni della previdenza sociale del compagno su un conto cointestato. Nel 2015 una giuria gli diede l’ergastolo.

Il Fondo Fiduciario dell’Hollywood Sign

L’Hollywood Sign, per mostrare il quale per scopi pubblicitari si deve pagare la Camera di Commercio di Hollywood, ha un fondo fiduciario istituito nel 1992 con lo scopo di preservare e promuovere il monumento.

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L’Hollywood Sign vista dall’Interno della Paramount Pictures

The Big One: The Great Los Angeles Earthquake (1990)

Con Ed Begley, Jr, Joanna Kerns, Dan Lauria, Holly Fields.
Creata da Larry Elikann.
Nel remake per la TV del film del 1974 l’insegna si sgretola in seguito ad un terribile terremoto.

Willy, il principe di Bel-Air (1990-2000)

Con Will Smith, James Avery, Janet Hubert-Whitten, Daphne Maxwell Reid.
Creata da Andy Borowitz, Susan Borowitz.
Nella sigla della serie che ha lanciato Will Smith lo si vede chiamare un taxi con un fischio proprio sotto l’insegna, per recarsi presso la casa dello zio a Bel-Air.

Beverly Hills 90210 (1990-2000)

Con Jason Priestley, Tori Spelling, Jenni Garth, Ian Ziering, Gabrielle Carteris, Luke Perry, Brian Austin Green.
Creata da Darren Star.
Sui muri del diner Peach Pit viene spesso inquadrata una foto d’epoca con l’insegna Hollywoodland e la stessa appare in diverse puntate della serie. Nell’episodio finale della serie tutta la gang si riunisce sotto l’insegna la cui scritta, il giorno del diploma, è stata cambiata in W BEV HI’ 93.

Futurama (1999-2003)

Con Billy West, Katey Sagal, John DiMaggio, Tress MacNeille, Maurice LaMarche, Lauren Tom, Phil LaMarr, David Herman.
Creata da Matt Groening.
In That’s Lobstertainment (episodio 3×09) l’equipaggio vola ad Hollywood per rilanciare la carriera di Harold Zoid, lo zio del dottor Zoidberg, che era stato un famoso comico.

Nip e Tuck (2003-2009)

Con Dylan Walsh, Julian McMahon, Joely Richardson, John Hensley, Roma Maffia, Kelly Carlson, Jessalyn Gilsig, Bruno Campos, Valerie Cruz.
Creata da Ryan Murphy.
Alla fine della 4^ stagione il Dottor Christian Troy (Julian McMahon) ed il Dottor Sean McNamara (Dylan Walsh) vendono la loro fiorente clinica di chirurgia plastica a Miami e si trasferiscono ad Hollywood. Da quel momento l’insegna viene mostrata molto spesso nello show anche con riprese aeree piuttosto spettacolari.

Joey (2004-2006)

Con Matt LeBlanc, Andrea Anders, Paulo Costanzo, Jennifer Coolidge, Drea de Matteo, Miguel A. Núñez
Creata da Scott Silveri e Shana Goldberg Meehan.
L’insegna appare molto spesso nello sfortunato spinoff di Friends, soprattutto nei cambi di scena. Nella première Joey asserisce di poter vedere la scritta “Ollywoo” dalla finestra del suo appartamento, la cui vista non è abbastanza ampia da fargli leggere la prima e l’ultima lettera.

Heroes (2006-2010)

Con David Anders, Kristen Bell, Santiago Cabrera, Jack Coleman, Tawny Cypress, Dana Davis, Noah Gray-Cabey, Greg Grunberg, Robert Knepper, Ali Larter, James Kyson Lee, Masi Oka, Hayden Panettiere, Adrian Pasdar, Zachary Quinto, Sendhil Ramamurthy, Dania Ramirez, Leonard Roberts, Cristine Rose, Milo Ventimiglia.
Creata da Tim Kring.
Nell’episodio 2×04 intitolato The Kindness Of Strangers c’è una scena molto spettacolare con protagonista Claire (Hayden Panettiere) che si svolge proprio sull’insegna dalla quale lei si butta per vedere se il suo accompagnatore la salverà. Cosa che avviene.

90210 (2008)

Con  Shenae Grimes, Tristan Wilds, AnnaLynne McCord, Ryan Eggold, Jessica Stroup , Michael Steger, Lori Loughlin.
Creata da Rob Thomas, Gabe Sachs, Jeff Judah
Come nel caso della serie da cui origina, in 90210 l’insegna Hollywood si vede in diverse inquadrature. I protagonisti dello show la usano come sfondo per un documentario e nella terza stagione un personaggio sfiora la morte gettandosi dalla lettera H dell’insegna.

BoJack Horseman (2014)

Creato da Raffaello Bob-Waksberg.
Nell’episodio 1×06 intitolato Our A-Story is a” D “Story, il personaggio principale, Bojack Horseman (doppiato da Will Arnett) ruba la “D” dall’insegna di Hollywood che verrà poi distrutta in un incidente di elicottero, da quel momento nella serie si farà quindi sempre riferimento all’insegna come Hollywoo.

9-1-1 (2018)

Con Angela Bassett, Peter Krause, Oliver Stark.
Creato da Brad Falchuk, Tim Minear, Ryan Murphy.
L’insegna viene distrutta nell’episodio 4×02 in seguito ad uno smottamento di terreno.

Hollywood (2020)

Con David Corenswet, Darren Criss & Laura Harrier.
Creata da Ryan Murphy Ian Brennan.
Nella miniserie che racconta la storia di un gruppo di attori e filmmaker che cercano di fare fortuna ad Hollywood l’insegna viene inquadrata molto spesso.

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L’ingresso della Paramount Pictures ed in lontananza l’Hollywood Sign