Steven Spielberg ha inviato una lettera ai produttori della serie Mo, progetto che ha debuttato ad agosto su Netflix, con Mohammed Amer in una versione fittizia di se stesso.

Al centro della trama c’è un rifugiato palestinese, Mo Najjar, che sembra stia per ottenere asilo negli Stati Uniti. Il protagonista vive con la sua famiglia a Houston, Texas, e nel corso degli otto episodi affronta ostacoli e situazioni difficili.
Nel cast della serie ci sono anche Farah Bsieso, Omar Elba, Teresa Ruiz, e Tobe Nwigwe.

Amer, intervistato da Entertainment Weekly, ha raccontato:

Essere premiato dall’American Film Institute è stato per prima cosa… Wow! Pensi… Essere seduto di fronte a James Cameron e Spielberg, quello è stato semplicemente folle per me. Ed ero lì seduto a parlare a Slovan “Slick” Naim, il nostro regista. Penso fossimo tutti seduti lì e nessuno ha mai girato uno show a Houston. Stavano letteralmente cercando di convincerlo a girare dal nostro barbiere e poi, un anno dopo, siamo lì seduti ricevendo una lettera da Spielberg in cui dice quanto abbia apprezzato lo show.

Mohammed ha aggiunto in un video:

Semplicemente ti fa commuovere. Letteralmente, giustifica ogni fatica. Tutto quel dolore e tutta quella lotta per far ottenere il via libera alla serie e, ovviamente, ottenere una nomination ai Peabody è una cosa enorme. Sono davvero, davvero eccitato e onorato, ovviamente, e rendo omaggio all’intero team della produzione. Gli sforzi di tutti sono il motivo per cui abbiamo ottenuto questa nomination.

Che ne pensate della lettera inviata da Steven Spielberg al creatore di Mo? Lasciate un commento!

Fonte: Facebook

I film e le serie imperdibili