La serie True Detective ha contribuito a far emergere il talento del regista Cary Fukunaga che, in una nuova intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha parlato dei problemi avuti con il creatore e sceneggiatore del progetto antologico, Nic Pizzolatto.

Il filmmaker ha spiegato:

Lo show mi era stato proposto nel modo in cui lo abbiamo presentato in giro, come un film indipendente realizzato per la televisione. Lo sceneggiatore e il regista sono un team. Durante l’evoluzione del progetto Nic continuava a comportarsi come se fosse il mio capo e io dicevo ‘Ma non lo sei. Siamo partner. Collaboriamo’.

Fukunaga ha quindi proseguito sottolineando:

Quando siamo arrivati nella fase della post-produzione, persone come Michael Lombardo (ex presidente della programmazione HBO) gli stavano dando più potere. Mi ha scoraggiato perché non mi sembrava si trattasse di una collaborazione equa.

Il regista ha inoltre parlato delle differenze creative avute con Pizzolatto:

Nic è uno sceneggiatore davvero bravo, ma penso che si debba ridimensionare il suo lavoro. Si dà troppa importanza alla scrittura e non abbastanza alla dinamica della storia. Mi sono scontrato con lui per modificare alcune di queste scene con dialoghi lunghi e renderle più leggere. Avevamo un tono e un gusto diversi.

Su questo argomento lo sceneggiatore, in passato, aveva ammesso che c’erano state delle discussioni ma che la cosa importante è che tutti lavorassero senza dare spazio al proprio egocentrismo in modo da dare il meglio.

Per ora HBO non ha ancora svelato quale sarà il destino di True Detective, lasciando che sia il creatore a decidere se vorrà realizzare un’altra stagione, mentre Fukunaga non è più stato coinvolto dopo l’incredibile successo ottenuto dalla prima stagione con star Matthew McCounaghey.

Che ne pensate dei contrasti tra Cary Fukunaga e Nic Pizzolatto durante la realizzazione di True Detective? Lasciate un commento!

Fonte: IndieWire