Da spettatore, una delle cose più difficili da fare, è vedere un personaggio regredire, ma in una serie che dura da tanti anni come Grey’s Anatomy è abbastanza normale che questo accada, un po’ come nella vita – infatti – i personaggi di una serie, tendono a vivere in un flusso di corsi e ricorsi storici, in cui determinate cose che sembravano dimenticate possono improvvisamente ripresentarsi. E così accade proprio con Alex Karev, entrato nella serie come uno sciupa femmine strafottente, poco incline allo studio il cui futuro sembrava tutt’altro che brillante, un personaggio che, nel corso degli anni, è però profondamente cambiato e maturato, diventando non solo un essere umano compassionevole, ma anche un bravissimo medico, sia dal punto di vista prettamente tecnico, che da quello umano. E’ probabilmente per questo motivo che l’istinto porta gli spettatori a prendere le sue parti in questa faccenda: Alex è un uomo intelligente, sa di aver sbag...