L'orrorifico titolo per Nintendo 3DS ci viene descritto nel dettaglio…

E' possibile provare paura, o anche solo angoscia e inquietudine, giocando a un gioco su console portatile?

La Tecmo, famosa per Fatal Frame, ha raccolto la sfida con Spirit Camera
Uscito il 12 gennaio in Giappone, il titolo horror è verrà rilasciato in america il 13 aprile (non ci sono date per il suolo europeo).

Nella demo di prova di 1UP il gioco dimostra tutto il suo potenziale, sfruttando numerosi aspetti del 3DS quali le camere integrate, il giroscopio, il double screen e, naturalmente, la terza dimensione.

La storia  ruota attorno al Purple Diary, misterioso oggetto attorno al quale sembrano accadere eventi inquietanti. Chiunque si avvicini all'artefatto, viene risucchiato in un mondo popolato dalle ombre e dai fantasmi delle persone che hanno avuto la sfortuna di incappare nell'oggetto.
 

Questa trama, non particolarmente innovativa, sembra però essere stata sfruttata in modo peculiare all'interno del titolo. Il Purple Diary infatti verrà fisicamente accluso con ogni copia del gioco. Tramite un processo di AR (o Augmented Reality), il DS potrà essere utilizzato per analizzarlo e farne emergere gli inquietanti spettri.

Il tutto garantirebbe, a detta di chi ha provato la demo, un buon grado di immedesimazione. La protagonista, come in Fatal Frame, possiede una macchina fotografica in grado di danneggiare le creature ectoplasmiche  . L'obiettivo della macchina e quello del 3DS dovrebbero diventare una cosa sola e suggestionare i giocatori.

Suscita un pò di preoccupazione la longevità e la meccanica della modalità storia che, almeno nella demo, sembra impedire al giocatore un'esplorazione adeguata.

Malgrado questo, il videogame potrebbe rappresentare uno dei primi utilizzi convincenti della meccanica 3D della console portatile Nintendo, e va sicuramente attenzionato.

A seguire il trailer: