Gli sviluppatori di Dishnored ritengono che i giocatori moderni si siano stancati dei giochi troppo semplici…

Dishnored è un titolo che noi di BadGames aspettiamo con ansia. Oltre alla straordinaria direzione artistica affidata all'ideatore della mitica City 17 di Half Life 2, il gioco di Arkane promette una struttura del tutto non lineare, in grado di offrire sia dinamiche stealth interessanti che una componente action del tutto paragonabile a quella di prodotti molto più famosi.

Harvey Smith, producer del gioco, ha dichiarato in un'intervista al Playstation Blog che, a suo avviso i giocatori "più giovani" si avvicineranno al gioco, nonostante siano stati allevati a mira automatica e FPS cinematici:

Quando facciamo provare il gioco i ragazzi rimangono estasiati e ci dicono: ehi, questo titoli mi ha colpito tantissimo, prima avevo giocato solo cose molto più lineari!

Questa è una cosa che ci ha fatto molto piacere, al momento mi fido molto del parere dei tredicenni che giocano DayZ, Eve Online o Dwarf Fortress, sono loro il futuro dell'industry, vogliono prodotti sempre più interattivi e non dogmatici.

Smith ha anche parlato del fatto che Dishonored sarà molto più impegnativo di altri titoli, sia in termini di IA che di uso dello stealth:

Abbiamo deciso di impementare lo stealth basato sul "cono di visione" dei nemici. La loro visione periferica è più debole e non vedono benissimo in alto.

Prima di usare questo sistema abbiamo tentato molti altri metodi, come quello basato sulle ombre, tuttavia non ha mai funzionato benissimo dato che si rischia che i nemici inciampino su di noi ma non ci vedano.

Dishnored arriverà a ottobre su Xbox 360, PC e Playstation 3.