Fortnite è stato annunciato a sorpresa come il primo gioco a utilizzare l’Unreal Engine 4.

Tra i primi interrogativi posti al team di sviluppatori, c’è stata la possibilità che nel gioco venissero inseriti i tanto temuti DRM, le protezioni digitali anti-pirateria.

Ecco come si è espressa Tanya Jensen, producer del gioco:

Oggi non posso dire con certezza se li utilizzeremo o meno.
Fortnite è un gioco sviluppato per essere un’esperienza co-op. Questo è il nostro scopo numero uno. E’ un titolo a cui è più divertente giocare con amici.

Quindi decideremo cosa fare in base alla rilevanza che avrà nel multiplayer. Ma non posso assicurarlo oggi.

Il single player sarà senza dubbio super divertente. Ma, come ho detto, ci stiamo impegnando per realizzare un’ esperienza co-op. 

Abbiamo in mente questo personaggio che chiamiamo “il lupo solitario”, il tipo di persona a cui ogni tanto piace giocare con gli amici, ma non sempre. Ci stiamo assicurando che Fortnite sia super divertente anche per quel tipo di persona