Prima del Fallout 3 che tutti abbiamo accolto sul mercato, apprezzato e innalzato a produzione capace di segnare un’intera generazione di console e non solo, ce n’è stata una versione che non ha mai visto la luce, un prototipo realizzato da Black Isle Studios.

Ne veniamo a conoscenza solo oggi, grazie ad un’intervista condotta da IGNFeargus Urquhart, attualmente CEO di Obsidian Entertainment, ma ai tempi coinvolto nell’impresa della piccola software house.

Con Fallout 3 avevamo deciso di abbandonare il 2D in favore di un motore grafico in 3D. Così cominciammo a lavorare ad una tecnologia che al tempo denominammo NDL“.

Purtroppo il progetto è stato poi interrotto tragicamente a causa dei guai finanziari di Interplay, publisher di Black Isle Studios. Abbandonato il sogno Fallout 3, il team è stato dirottato su Icewind Dale, un rpg dungeon crawler ritenuto commercialmente più vendibile.

Non tutto è andato perduto, tuttavia. Urquhart ha infatti affermato che parte della tecnologia NDL è stata poi riadattata nella versione di Fallout 3 che tutti noi conosciamo.

 

Fonte: IGN