Lo sviluppatore di uno dei giochi più controversi di sempre racconta il suo processo creativo in una lunga e interessante intervista…

The Binding of Isaac, l'ultima fatica del creatore di Super Meat Boy Edmund McMillen, è stato rilasciato tramite Steam lo scorso anno.
Il gioco, a causa dei suoi forti contenuti, ha avuto vita difficile nel mercato console. Le tematiche religiose, unitamente, la possibilità di interpretare un bambino nudo e soggetto a orrori di ogni tipo, ha allontanato anche i produttori meno puritani. 

Il direttore del titolo è perfettamente conscio della natura esplicita del prodotto. In questa lunga e interessante intervista, spiega il processo che ha portato alla creazione di un gioco così controverso:

 

E' difficile per me dirlo, perchè odio dire che stavo giocando sul sicuro, ma lo stavo facendo davvero con Super Meat Boy[…]
Sapevamo di poter avere questo accordo [con Xbox Live]. Quindi, quale gioco avremmo creato? Beh, facciamo un gioco che abbiamo già sviluppato. Non creiamo un gioco nuovo, perchè può essere pericoloso. Non voglio rischiare la mia intera fo***ta carriera e il mio futuro per qualcosa che non sia sicuro. Non mi sento a mio agio con questo. Non mi sento a mio agio nel rischiare il futuro di Tommy [Refenes, programmatore e amico], quello di mia moglie e quello di tutti gli altri. Svilupperò qualcosa che so già che piace alla gente. E il gioco più popolare che avevo fatto recentemente era Meat Boy [in versione flash]
 
Super Meat Boy è stata la cosa più vicina all'essere commerciale che ho mai fatto, senza poi esserlo davvero.[…]
 
C'era una parte di me, dopo Super Meat Boy, che sentiva il bisogno di… il bisogno di non giocare più sul sicuro. Dovevo fare qualcosa di pericoloso.
 
Ci sono temi ricorrenti nel mio lavoro, e in genere sono cose talmente inusuali che le persone le ritengono disgustose. Tendo a concentrarmi sugli stadi fetali della nascita, della vita e della morte (specialmente della nascita) il processo di sviluppo, la morte e la corruzione.
Tutto questo è  vita, e queste sono le parti interessanti. Il dopo e il prima, lo sviluppo e la decadenza. Queste sono le cose misteriose. Le budella. Le cose che ci sono dentro. Quella roba. La religione e la sessualità e… i genitali.
 
Le persone si chiedono come mai ci sia così tanta violenza nel mio lavoro. Sono cresciuto con l'immagine di un uomo morente e sanguinante che sta soffrendo per tutti, un martire che rappresenta l'intera idea del sacrificio. La passione di Dio, del tuo Dio, che riduce il suo corpo in brandelli per il bene del mondo. La violenza diventa sacra. E in molti modi, nella Bibbia e nel Cattolicesimo, la violenza e il gore sono considerati sacri. Bevi il sangue di Cristo, ne mangi la carne. Come fa questo a non condizionarmi?
 
Volevo oltrepassare il confine. Ci sono stati molti momenti in cui ho pensato: " Non posso inserire questa cosa". E in altri momenti mi domandavo: "Cosa sto facendo? Cosa sto facendo? Lo farò di nuovo? Sto commettendo un suicidio professionale? E' una stupidaggine. Perchè lo sto facendo?" E ogni volta che lo pensavo, finivo con il dirmi: "Si, so che è una buona cosa. Sta diventando di nuovo eccitante. Sto giocando con cose pericolose. Mi piace"
 
A un certo punto ho iniziato a pensare: "Lo regalerò. Sarà un gioco senza sponsor, perchè mai e poi mai la gente pagherà per giocarci. E' troppo strano". Era troppo dark. E' questo il motivo per cui ho dovuto renderlo così carino, perchè non potevo… non posso distruggere le persone con questo gioco. Sarà troppo pesante e troppo strano perchè le persone vi si possano divertire. Ma ciò era la cosa più interessante, quindi ho continuato a svilupparlo – spingendo spingendo spingendo. Non ho mai censurato nulla di ciò che ho fatto. Non è stato eliminato nulla.
 
 

Di seguito il trailer per il gioco. Si avvertono i lettori più sensibili che dietro una grafica retrò e gioiosa si nascondono molti elementi disturbanti.