Il produttore Greg Goodrich nega che nel nuovo capitolo di Medal of Honor si possa partecipare a operazioni come quella della caccia a Bin Laden

La stretta relazione tra EA e le forze armate americane ha permesso lo sviluppo di molti giochi bellici d'ultima generazione, tra cui Medal of Honor.

Quello stesso rapporto però potrebbe diventare un'arma a doppio taglio.
 
L'esercito che in tutto questo tempo ha fornito numerosi insight per la creazione di un'esperienza di gioco realistica, potrebbe porre alcuni paletti al produttore Greg Goodrich, che al momento sta sviluppando Medal of Honor: Warfighter.
 
Nel videogioco si narrano le vicende degli operativi di livello 1, gli stessi che ebbero la missione di uccidere Osama Bin Laden.
 
Oggi apprendiamo però la notizia che quest'ultimo evento non figurerà nel videogioco. E' il produttore stesso ad affermarlo, dicendo
 
Non dobbiamo raccontare noi questa storia. E' stato un interessante esercizio per capire cosa va bene e cosa non va bene [mostrare in gioco]