I più curiosi potranno provare con mano la tecnologia che gestirà le espressioni facciali degli attori virtuali del futuro
Lo scorso marzo, durante la GPU Technology Conference, Nvidia ha ufficialmente presentato Faceworks. La società americana, famosissima per i suoi processori grafici in grado di spingersi sempre più nei pressi del fotorealismo, ha intenzione di servirsi di questo potente strumento per modellare visi ed espressioni facciali dei futuri protagonisti dei nostri videogiochi.
I più curiosi e smanettoni potranno da oggi darsi alla pazza gioia scaricando da questo link un’esplicativa demo di Faceworks. Giocando con i vari parametri infatti, potranno provare con mano tutte le potenzialità del software, sfruttando come attrice virtuale Ira, già protagonista della presentazione alla GTC.
I più pigri invece, o quelli che non possiedono un PC sufficientemente performante, possono sbirciare il futuro delle animazioni facciali grazie a questo video:
Inutile sottolineare come Faceworks potrà diventare un effettivo strumento nelle mani degli sviluppatori di tutto il mondo solo tra diversi anni. Quando, cioè, ci sarà sufficiente potenza di calcolo per gestire non solo i movimenti dei capelli e dei poligoni del viso, ma anche tutto il resto.
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