Secondo  Yoshihisa Hashimoto di Square Enix per i giochi next-gen sarà necessario lavorare molto bene alla compressione…

In una lunga intervista su RPGsite, Yoshihisa Hashimoto, chief technical officer di Square Enix e produttore della tech demo di Luminous, il nuovo motore grafico presentato all'E3, ha rivelato alcuni retroscena proprio sulla tech demo.

Hashimoto ha detto che il filmato è stato sviluppato inizialmente in CGI: questa versione è stata utilizzata come riferimento per la demo in real-time mostrata all'E3. Grazie all'utilizzo di processori estremamente potenti, gli asset della demo CGI sono stati lanciati direttamente sulla demo CGI, una pratica possibile – secondo lui – nei videogiochi di prossima generazione: 

Stiamo lavorando proprio a questo. Per gli sfondi della demo, per esempio le montagne e le case, stiamo utilizzando gli stessi identici elementi della versione CGI di Visual Works. 

A quel punto, però, potrebbero sorgere non pochi problemi in termini di dati. Un solo disco Blu-Ray potrebbe non bastare a causa delle grandi dimensioni dei file degli asset:

Ovviamente si tratta di dati troppo grandi da utilizzare in un gioco, non tanto per la difficoltà di utilizzo quanto per il limite del disco da 50 giga. Penso comunque che quel look e quell'aspetto rimarranno intatti. Se avessimo avuto più tempo penso che avremmo compresso maggiormente i dati. Ma all'E3 non avevamo tempo, e così abbiamo utilizzato gli stessi dati originali – potremmo comunque ridurre le loro dimensioni.

Un solo disco Blu-Ray potrebbe quindi essere un limite eccessivo? Secondo Hashimoto, sì:

Potrebbe essere un problema. C'è la possibilità [per i videogiochi next-gen] che un solo disco Blu-Ray non sia sufficiente. Dobbiamo quindi lavorare molto bene alla compressione dei dati. 

 

originalk_0.jpg