Miyamoto raffredda gli animi. Non vedremo Zelda Wii U per ancora molto tempo…

Lo scorso E3, The Legend of Zelda aveva il gravoso compito di fare da showcase alla tecnologia Wii U.
In una versione tech-demo, il gioco mostrava le diverse possibilità offerte dal Game Pad.
La semplice visione di Link in HD contro un ragno gigante ha smosso l'hype di milioni di giocatori. La speranza era quella di poter vedere il nuovo Zelda nella line-up Wii U.
 

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Il nuovo E3 è passato, e di Zelda Wii U neanche l'ombra.
Intervistato sull'argomento, Miyamoto ha affermato che il titolo è ancora in fase R&D (Research and Develovpent).
A uno stadio così poco avanzato, non è esagerato supporre che non vedremo il titolo prima del 2014.
In questo stralcio di intervista, il creatore di Mario narra le difficoltà incontrate durante la progettazione del titolo, e la necessità di rendere il gioco "per tutti":

L'ultimo titolo, Skyward Sword, era un gioco dove bisognava utilizzare i motion control per  sguainare le tue armi e manipolare una serie di oggetti diversi, e io ho pensato che fosse molto divertente
Ma ci sono state persone che non ne sono state capaci, o a cui non è piaciuto così tanto, così hanno smesso di giocare nel bel mezzo dell'avventura.

Stiamo osservando una grande vastità di gusti videoludici. Ci sono persone che preferiscono esperienze più casual, e persone che preferiscono esperienze più immersive. Ovvamente, come compagnia che crea giochi da molto tempo, tendiamo a preferire gli aspetti più profondi e durevoli [di un'avventura].

Ma ciò che ci continuiamo sempre a domandare nel corso degli anni è: "Qual è il più importante elemento di Zelda da mantenere, se vogliamo sviluppare uno Zeloda a cui possono giocare molte persone?