Abbiamo intervistato Dee Brown di Beenox, che ci ha parlato del nuovo tie-in Activision tratto dal film di Marc Webb…

Alla Beenox hanno il monopolio dell’Uomo Ragno videoludico degli ultimi anni. Lo studio guidato da Dee Brown ha realizzato gli ultimi 3 giochi di Spidey e ora si prepara al lancio di fine giugno di The Amazing Spider-man (il gioco – leggi la nostra anteprima) che precederà di poche settimane l’arrivo in sala di The Amazing Spider-Man (il film). 

Al reboot dell’Uomo Ragno al cinema corrisponderà quindi anche un reboot della linea di videogiochi, verso quel free roaming per Manhattan che molti fan chiedono da tempo, a cui lo studio ha aggiunto una forte dimensione estetica e atletica.

Intervistato telefonicamente è stato proprio Dee Brown a confermare queste caratteristiche e ad aggiungere dettagli su come il videogame porterà avanti la storia del film:

Nel gioco ci saranno personaggio chiave come Gwen Stacy e un episodio in cui ad agire sarà Peter Parker e non l’Uomo Ragno. Allo stesso tempo abbiamo introdotto personaggi inediti al cinema come Iguana o Rhino e visto che The Amazing Spider-man, il film, riracconta le origini del personaggio, anche noi immettendo personaggi nuovi abbiamo dovuto riraccontarne le origini in armonia con quanto accaduto al cinema.

 Ci sarà anche Lizard, il villain principale del film. E’ vero che il videogioco porterà avanti la trama oltre la conclusione del film, lasciando intuire che quel personaggio sopravviverà allo scontro finale con l’Uomo Ragno?
Si è una cosa che abbiamo detto, anche se bisogna fare attenzione, noi portiamo dentro personaggi dal film e ci sono molti modi di far continuare una storyline. Non abbiamo di certo intenzione di dire nulla sul film.

Più di tanti altri personaggi l’Uomo Ragno è i movimenti che fa, e questa volta avete ripensato la meccanica di gioco in maniera pesante. Secondo quale logica?
Il sistema di combattimento è stato completamente rivisto secondo un approccio più libero e scorrevole, più coreografico direi. L’idea è che Spider-man possa muoversi velocemente da un nemico all'altro in quella maniera fluida che lo caratterizza. Inoltre gli abbiamo dato delle signature moves, cioè dei colpi speciali che può fare solo lui e che lo contraddistinguono. Sono mosse folli, tipo attaccare qualcuno al muro con la tela ma tutto in maniera fluida senza interrompere il flusso della lotta.

Sembra un sistema in linea con quanto visto in videogiochi come God of War, Assassin’s Creed o Batman Arkham City e Asylum…
Più o meno. In quel senso abbiamo inserito anche la possibilità per ogni livello di affrontarlo in stealth. Entrando in una stanza puoi controllarla tutta e attaccare i nemici silenziosamente senza farti vedere, magari penzolare dal soffitto e piombare dall’alto. Non è obbligatorio, dipende dallo stile di ogni giocatore.

 Quindi l’ispirazione ai videogiochi più di successo, quelli citati prima, è abbastanza evidente.
In realtà le nostre ispirazioni sono tante ma di certo Assassin’s Creed è tra quelle. E’ una serie di giochi fantastica a cui guardo (e gioco) spesso. Ad ogni modo ricorda che già in Spider-man: Shattered Dimensions (2010) avevamo introdotto quello che chiamavamo Spider-man noir, una versione anni ‘20 in cui avevamo introdotto l’idea di stealth. In questo gioco l’abbiamo riportata in auge e modernizzata.

E invece il free roaming? E’ possibile girare Manhattan con la ragnatela?
Si, quello che chiamiamo web swing on camera è stato anch’esso ripensato da capo. Ci sono voluti mesi per ottenere il feeling che cercavamo, l’idea di sentirsi davvero penzolanti sopra Manhattan.

Come l’avete ottenuto alla fine?
Abbiamo avvicinato la camera al personaggio, così da far sentire il giocatore più Spider-man. Questo non ti dà solo una relazione più intima con il personaggio ma rende il gioco più cinematografico rispetto agli altri, che invece erano più arcade. Riteniamo di essere così passati ad una versione più adulta.
Il dondolarsi intorno alla città è qualcosa di davvero unico dell’Uomo Ragno e volevamo che levasse il respiro e contemporaneamente desse l’idea di libertà totale.
Per esempio anche l’arrampicarsi sui muri è qualcosa che in molti hanno già fatto ma noi l’abbiamo portato al livello successivo.

 Mentre per la navigazione “a piedi”?
Abbiamo inventato la web rush, si tratta di una novità mai vista in un gioco di Spider-man. Permette, premendo un pulsante di girare la zona in cui ti trovi in maniera spettacolare, una corsa in stile parkour. Puoi stare a Manhattan, premere un pulsante, selezionare il palazzo di destinazione e il gioco guardando l’ambiente calcola il percorso ottimale e come farlo in maniera spettacolare. Magari salti su un autobus, salti in giro, oscilli con la tela fino al pennone di una bandiera, giri lì e finisci in cima a dove volevi arrivare. Cose che solitamente si vedono solo nei film e mai nei giochi.

The Amazing Spider-Man sarà disponibile nei negozi dal 29 giugno.