Nonostante un iniziale scetticismo, Marvel’s Guardians of the Galaxy ha saputo conquistare lentamente sempre più videogiocatori. Aggiornamento dopo aggiornamento, il titolo sviluppato da Eidos-Montréal si è dimostrato perfettamente a fuoco, in grado di valorizzare il carisma dei personaggi della Casa delle Idee. Avvicinandosi alla sua data d’uscita, fissata per lo scorso 26 ottobre, i Guardiani della Galassia hanno quindi raccolto l’interesse di molti utenti, affascinati dalla possibilità di vivere una storia inedita nei panni di Star-Lord.

Nelle scorse settimane abbiamo trascorso diverse ore in compagnia dei Guardiani e, finalmente, siamo pronti a darvi la nostra opinione sulla produzione Square Enix. Prima di lasciarvi alla lettura della nostra recensione, vi ricordiamo che il titolo è disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox e PC. Su Nintendo Switch, invece, è possibile acquistare la copia digitale e giocare l’opera di Eidos-Montréal interamente in streaming.

Siete pronti a salire a bordo della Milano insieme a noi?

 

 

Marvel’s Guardians of the Galaxy narra una storia dei Guardiani in un universo mai esplorato prima. Non ci troviamo all’interno della stessa dimensione di Marvel’s Avengers o del MCU, ma in un cosmo del tutto nuovo. Come già accennato, all’interno del titolo vestiamo i panni di Peter Quill, il “celeberrimo” Star-Lord. Durante una missione all’apparenza semplice, l’equipaggio della Milano verrà arrestato dai Nova Corps. Per evitare di finire in galera, il team dovrà quindi raccogliere i soldi necessari per pagare un’immensa multa. Questo inizio divertente e leggero, però, lascerà presto posto a situazioni ben più drammatiche.

Attraverso un’evoluzione del tutto inaspettata, Marvel’s Guardians of the Galaxy mette in piedi una storia matura, profonda e, a tratti, struggente. Certo, l’umorismo tipico dei personaggi Marvel è sempre presente, ma le tematiche trattate e il modo con il quale i narrative designer hanno deciso di metterle in scena ci ha lasciati semplicemente a bocca aperta. Una bocca che non abbiamo mai chiuso per tutte le (circa) venti ore di durata. Ogni singolo minuto di gioco è costellato da dialoghi tra i vari avventurieri spaziali. Dialoghi sempre diversi, sempre coerenti con le nostre azioni e in grado di trasmettere la sensazione di star guardando un immenso film della Marvel.

Non lo nascondiamo: l’opera di Eidos-Montréal è tra i titoli che più ci hanno colpito nel corso di questo 2021. La narrazione è semplicemente perfetta, piazzandosi in testa all’interno di tutte quelle trasposizioni videoludiche dei fumetti della Casa delle Idee. Durante l’esplorazione del cosmo abbiamo riso, pianto, ci siamo sentiti parte di una famiglia e non possiamo fare che augurarci caldamente che questo sia solo il primo di una lunga serie di titoli con protagonisti i Guardiani della Galassia.

 

 

Da un punto di vista ludico, Marvel’s Guardians of the Galaxy è un action-adventure in terza persona. Durante tutto il gioco vestiremo i panni di Star-Lord, mentre l’utilizzo di Gamora, Rocket, Groot e Drax sarà affidato a una serie di comandi che potremo dare loro. Questa meccanica, che per certi versi ci ha ricordato il combat system del remake di Final Fantasy VII, risulta davvero curata e divertente. Ognuno dei Guardiani è caratterizzato da abilità uniche, che ci troveremo ad alternare durante la nostra avventura.

Drax è più specializzato nell’attaccare i gruppi di nemici, Gamora è letale sul singolo individuo, Rocket è un esperto di granate e armi da fuoco, mentre Groot può bloccare gli avversari a terra o scagliarli in aria con i suoi rami. Gli sviluppatori hanno poi bilanciato le diverse tipologie di antagonisti, rendendoli deboli e resistenti all’una o all’altra abilità. Questo si riversa nello stile di combattimento che dovremo attuare di volta in volta, per evitare di soccombere sotto i colpi dei numerosi nemici che ci troveremo ad affrontare.

Peter Quill potrà inoltre contare sulle sue fidate Pistole Elementali, in grado di infliggere status alterati agli avversari. L’insieme di tutti questi elementi rende gli scontri inizialmente confusionari, ma ora dopo ora riuscirete ad affinare la vostra tecnica sino ad avere il pieno controllo del campo di battaglia. Meravigliosa, infine, la possibilità di chiamare a raccolta i Guardiani per fare loro un discorso motivante. Nel caso questo abbia successo, l’intera squadra otterrà un boost alle statistiche, permettendovi di sbaragliare i vostri avversari in men che non si dica.

Durante l’esplorazione dei vari livelli di gioco, Peter potrà raccogliere documenti, collezionabili e oggetti che gli permetteranno, una volta tornato a bordo della Milano, di scoprire nuovi dettagli sui suoi compagni di viaggio. Tra una missione e l’altra, infatti, i dev hanno inserito dei momenti di pausa pensati per approfondire l’aspetto psicologico dei Guardiani della Galassia. Una scelta azzeccata, che ci ha stupito e, allo stesso tempo, lasciati enormemente soddisfatti. Nel corso dell’avventura potremo inoltre prendere alcune decisioni che evolveranno in modi differenti la trama. Il finale rimane sempre e comunque uno solo, ma il viaggio potrebbe essere molto diverso. Aree nuovi, diversi rapporti tra i personaggi, scene inedite vi aspettano ad ogni partita, motivando così il giocatore ad affrontare più volte l’intera storia.

 

Marvel's Guardians of the Galaxy

 

Sul fronte tecnico, Eidos-Montréal ha lavorato davvero alla grande. Da un punto di vista grafico, Marvel’s Guardians of the Galaxy presenta modelli poligonali animati splendidamente e ben rifiniti. Nonostante sia possibile interagire molto poco con l’ambiente, anche gli scenari dimostrano gran cura e un’estetica unica, talvolta migliore a quanto visto all’interno del MCU. Segnaliamo però che il character design dei nemici non ha sempre saputo conquistarci. Di tutt’altra pasta sono invece i personaggi principali, che vantano uno stile nuovo davvero meraviglioso.

Da standing ovation il comparto sonoro, che mescola una soundtrack impeccabile a un doppiaggio in italiano sopraffino. Un plauso immenso a Massimo Triggiani, già noto ai fan Marvel per aver dato la voce a U.S. Agent in Falcon and The Winter Soldier. Massimo ha qui interpretato Star-Lord, dandogli una profondità e un’ironia davvero fuori dal comune. Un risultato che ci ha spinti ad affrontare l’intera avventura in italiano, per scoprire sino a dove potesse spingersi il suo Peter Quill.

 

 

Ormai lo avrete capito: Marvel’s Guardians of the Galaxy è l’avventura dei Guardiani che avremmo sempre voluto vivere. Ogni singolo aspetto della produzione Square è rifinito, preciso e privo di pesanti sbavature. Se amate i personaggi della Casa delle Idee, si tratta di un acquisto da fare al più presto, pagando a prezzo pieno il titolo per poter vivere una delle storie più interessanti di questa annata videoludica. Se non siete fan degli eroi Marvel, il nostro consiglio è quello di dare comunque una possibilità all’opera di Eidos-Montréal. Siamo certi che, alla fine, ne uscirete comunque soddisfatti. Nel frattempo noi non possiamo far altro che sperare di poter rivedere i Guardiani in azione quanto prima, magari proprio con un secondo episodio di quello che ci auguriamo possa diventare un franchise.

VOTO9
Tipologia di gioco

Marvel’s Guardians of the Galaxy è un action-adventure in terza persona che ci permette di vivere una (splendida) storia nei panni di Star-Lord.

Come è stato giocato

Il titolo è stato giocato su PlayStation 5, attraverso un codice cortesemente fornitoci dal Publisher.