Grandi risultati al box-office americano per questo preambolo di inizio stagione invernale (la stagione vera e propria inizierà nel weekend del Ringraziamento): due pellicole sono riuscite a debuttare sopra i 50 milioni di dollari, è il quarto caso di sempre e il secondo quest’anno (era capitato a giugno con 22 Jump Street e Dragon Trainer 2).

Al primo posto troviamo Big Hero 6, la cosa non sorprende visto che si diceva già da giorni che Interstellar sarebbe stato battuto, anche se il distacco è superiore alle aspettative iniziali. Il cartoon Disney raccoglie ben 56.2 milioni di dollari, cui si aggiungono altri 23 milioni incassati fuori dagli USA nel weekend. È il secondo miglior esordio animato dell’anno ed è in linea con i recenti film dello studio (anche se ovviamente la performance di Frozen è davvero difficile da replicare). La tenuta, tuttavia, sarà ottima lungo le prossime settimane.

Seconda posizione, quindi, per Interstellar, che raccoglie 50 milioni nei tre giorni, cui vanno aggiunti 2.1 milioni di dollari incassati nei due giorni di esclusiva in pellicola. La media del kolossal è di 14mila dollari per sala (contro i 15mila dollari di Big Hero 6, che però ricordiamo è uscito anche in 3D). Un risultato leggermente inferiore alle aspettative che tuttavia andrà consolidandosi nelle prossime settimane, e al quale vanno aggiunti circa 80 milioni di dollari raccolti dalla distribuzione in day-and-date in buona parte dei territori internazionali (prima tra tutte la Corea del Sud con 14.1 milioni di dollari). In tutto il mondo, quindi, il film ha cinassato 132 milioni di dollari, di cui 20.6 dalle sale IMAX (13.4 milioni negli USA), record del mese di novembre. Cina e Giappone arriveranno nelle prossime settimane.

Inutile dire che le tre ore di durata hanno inevitabilmente avuto un impatto sulle possibilità con il pubblico generalista, il che spiega l’esordio inferiore a quello di Gravity (55.8 milioni) e Prometheus (51.1 milioni), entrambi peraltro distribuiti anche in 3D. Il CinemaScore è molto positivo: vedramo che tenuta avrà nel nostro Paese.

Risale in terza posizione per L’Amore Bugiardo – Gone Girl, che perde solo il 28% e incassa altri 6.1 milioni di dollari, per un totale di ben 145.4 milioni di dollari. Quarto Ouija, che con altri 6 milioni di dollari arriva a ben 43.5 milioni di dollari. Ottimo risultato al quinto posto per St. Vincent: il film incassa 5.7 milioni di dollari e arriva a 27.4 milioni negli USA.

Scivola al sesto posto Nightcrawler, che sale a soli 20 milioni di dollari, mentre al settimo posto troviamo Fury (5.5 milioni, 69 complessivi). Ottava posizione per John Wick (4.1 milioni, 35 milioni complessivi).

Da notare infine il debutto in cinque cinema a L.A. e NYC di The Theory of Everything, con 207mila dollari e un’ottima media per sala di 41.4mila dollari.