Talassa e Ponto

Due modi di vedere il mare. Uno (Talassa) è donna, accogliente e rassicurante. L’altro (Ponto) è uomo, pericoloso e imperscrutabile. Nella mitologia greca erano fratelli come spiega la bella supplente Julieta alla lavagna a degli studenti che le dicono che è desiderabile come Kim Basinger o l’Angela Molina (pronunciata Anghela anche in edizione italiana) attualmente in sala con Tini – La Nuova Vita di Violetta. Julieta, invece, chi è? È contemporaneamente il titolo del ventesimo film di Pedro Almodóvar e la protagonista di un film semplicemente terrificante sul mare, sull’ignoto, sulla tragedia greca rivissuta in Spagna e su donne convinte di essere colpevoli di cui una, Julieta, è divisa in due proprio come quel mare che le diede e prese l’amore.

Julieta anni ’80

È colorata, sgargiante, con il capello biondo esplosivo e il collant aggressivo. Una Donatella Rettore + giovane Sharon Stone. Sexy? Certamente. Terrorizzata? Pure. Julieta ...