Articolo a cura di Fiorenzo Delle Rupi
Poco più di un anno fa, l’hype dei fan di Star Wars era alle stelle per l’imminente arrivo di Star Wars: Il Risveglio della Forza, che segnava l’esordio del nuovo gruppo narrativo della Lucasfilm alla guida della saga senza più la presenza attiva di papà Lucas e sotto l’egida della Disney. L’indiscutibile successo commerciale della pellicola ha compiuto l’impresa essenziale che il “nuovo corso” di Star Wars si prefiggeva, vale a dire di riaprire quelle porte che si erano chiuse nel 2005 con l’uscita di La Vendetta dei Sith e il completamento dell’esalogia a nuove produzioni di grande respiro all’insegna dei Jedi, dei Sith, dell’Impero e della Forza.
Un anno dopo, alla vigilia dell’uscita di Rogue One: A Star Wars Story ci troviamo in procinto di cogliere i primi frutti di questa vittoria con l’uscita del primo film di Star Wars autoconclusivo: ambientato sì nella galassia lontana lontana che tutti conosciamo, ma al di fuori della “numerazi...
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