In una breve intervista su Empire Online, il co-sceneggiatore del Cavaliere Oscuro – il Ritorno Jonathan Nolan parla dei prossimi progetti della Warner Bros. tratti dai fumetti DC, e in particolare del film della Justice League:

Sono incredibilmente esaltato all'idea di vedere Batman in un nuovo contesto, sono un suo grande fan sin da quando ero un bambino, era l'unico eroe dei fumetti che adoravo.  Per un po' ho letto Captain Britain, perché ero un bambino inglese che viveva negli States, e un poco di Wolverine e Spider-Man, ma Batman era l'unico che leggevo veramente. Adoro il fatto che ci siano versioni diverse del personaggio. Mi piace il fatto che, nel contesto della Justice League, sia la pecora nera della famiglia.

Nolan parla anche della scena alla fine del Cavaliere Oscuro – il Ritorno nel contesto di una possibile prosecuzione:

E' difficile immaginare un Robin che funzioni nell'universo del Batman nolaniano, quindi abbiamo deciso di limitarci a quella scena finale. Ma il personaggio di Joe è veramente importante per la storia. In ogni film serve un personaggio che vede gli eventi con gli occhi dello spettatore, e il personaggio di Joe fa questo. Una delle mie scene preferite è quella in cui John dice a Bruce come mai sapeva che era Batman. E' come quella scena in The Prestige in cui il bambino spiega che sapeva del trucco di Christian. I bambini non hanno illusioni, vedono unicamente la verità delle situazioni. Penso che ci sia una connessione spirituale tra i due film, in questo senso.

Lo sceneggiatore rivela anche di aver apprezzato il kolossal dei Marvel Studios The Avengers, il grande "concorrente" di Batman negli incassi di quest'estate:

Molto! Considero Joss Whedon un dio, sono un grande fan del suo lavoro, adoro le sue serie televisive. Penso che The Avengers sia stato veramente un grande successo per lui.