Chi ha seguito con noi in diretta la notte degli Oscar avrà visto le immagini che abbiamo pubblicato durante il red carpet: alla fine Sacha Baron Cohen ha fatto la sua comparsa ed è stato intervistato da Ryan Seacrest durante lo show di E! Entertainment.
Dopo essere stato bandito dagli Oscar e successivamente riammesso a seguito delle sue sentite proteste, Baron Cohen si è presentato (come promesso) nei panni del dittatore Ammiraglio Generale Shabazz Aladeen (un'uniforme disegnata da John Galliano), portando con s'è l'urna cineraria di Kim Jong-Il, il dittatore nordcoreano scomparso di recente. Solo che per sbaglio ha rovesciato il contenuto sul completo di Seacrest, lasciandolo ovviamente interdetto. "Come mi ha detto una voltaSaddam Hussein," ha commentato Baron Cohen, "le calze sono calze."
Potete vedere il video qui sotto:
La trama del film vede come protagonista principale un dittatore (Sacha Baron Cohen) che arriva negli U.S.A. in occasione di un meeting alle Nazioni Unite. Una volta giunto sul posto scopre però che il suo numero due lo ha rimpiazzato con un suo sosia, un ignaro pastore di pecore (interpretato dallo stesso Baron Cohen). Costretto quindi a vagare senza meta a New York, il dittatore fa la conoscenza della proprietaria di un negozio di alimentari biologici (Anna Faris). La ragazza saprà cambiare il suo modo di pensare, chiaramente con un tocco di romanticismo. Nel corso della pellicola il protagonista incontrerà anche due uomini mediorientali, uno dei quali verrà interpretato da Ben Kingsley. Nel cast anche Megan Fox e John C. Reilly.
Tratta da una sceneggiatura dello stesso Baron Cohen con la collaborazione di Alec Berg, Jeff Schaffer e Dave Mandel, la pellicola prodotta dalla Paramount Pictures uscirà nelle sale l'11 maggio 2012.
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