Rubrica a cura di ColinMckenzie
La notizia la fornisce Claude Brodesser-Akner su Vulture e la riprende l'autorevole Patrick Goldstein del Los Angeles Times. Considerando che finora non è stata smentita, la prendiamo per buona. La Disney, sostiene Goldstein, non sarebbe interessata a produrre un sequel di Ricatto d'amore, pellicola che nel 2009 ha ottenuto nel mondo 314 milioni di dollari, a fronte di un budget di soli 40. Insomma, uno dei titoli più vantaggiosi usciti lo scorso anno e che normalmente darebbe vita subito a un sequel, peraltro con quella che è diventata (anche grazie a The Blind Side), la maggiore diva del momento.
La ragione di questo apparente controsenso? Un cambio di strategia totale da parte della Disney e del suo responsabile Robert Iger, che punterebbe a due tipi di film. I prodotti da circa 150 milioni di dollari di budget, pieni di CGI ma soprattutto dalle grandi possibilità collaterali grazie al merchandising (quindi prodo...
Ha destato sensazione la notizia che la celebre major non sarebbe intenzionata a produrre il sequel di Ricatto d'amore, uno dei maggiori profitti del 2009. La ragione? In futuro, si punterà sul marchio e non più sulle star. Una rivoluzione?
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