Doctor Sleep, come sottolinea Forbes in maniera a nostro avviso appropriata, è caduto vittima della “maledizione di Blade Runner 2049”, del porsi cioè come sequel indirizzato solo ed esclusivamente all’attenzione dei fan di un “primo capitolo” uscito svariati decenni fa, senza l’adeguato appeal commerciale per catturare anche la curiosità del pubblico generalista.

Stando a quanto segnalato da Deadline, la pellicola di Mike Flanagan tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King, è destinata a un incasso worldwide compreso fra gli 80 e i 100 milioni di dollari e potrebbe quindi generare delle perdite comprese fra i 30 e i 20 milioni, al netto dei ricavi ancillari.

Secondo le stime citate dalla testata, Doctor Sleep realizzerà circa 149 milioni di dollari di entrate dalla distribuzione in sala, dalla TV free e pay, in aggiunta all’home video e ai diritti per lo streaming che però non saranno abbastanza per coprire un cartellino del prezzo che fra budget produttivo, P&A globale, partecipazioni (Stephen King è notoriamente “costoso” e, supponiamo, anche la Stanley Kubrick Foundation, ndr.) e costi per l’home entertainment ha toccato quota 171 milioni di dollari.

Il flop del film si aggiunge alle altre magre performance di pellicole Warner come Il Cardellino (50 milioni di passivo) e Motherless Brooklyn (che però è stato finanziato solo al 25% dalla Warner Bros.).

Lo studio però sarà perfettamente in grado di assorbire la botta grazie a IT: Capitolo Due di Andy Muschietti e a Joker, l’acclamato film di Todd Phillips vincitore del Festival di Venezia. Insieme, le due pellicole garantiranno un utile combinato di ben 600 milioni dopo tutta la matematica dei costi e delle revenue ancillari.

Stephen King’s Doctor Sleep, il regista Mike Flanagan incontra lo scrittore di Shining in una featurette

Questa la sinossi:

Ancora irrimediabilmente segnato dal trauma che ha vissuto da bambino all’Overlook, Dan Torrance ha combattuto per trovare una parvenza di pace. Ma questa tregua va in frantumi quando incontra Abra, un’adolescente coraggiosa con un potente dono extrasensoriale, noto come la “luccicanza”. Riconoscendo istintivamente che Dan condivide il suo potere, Abra lo contatta, invocando disperatamente il suo aiuto contro la spietata Rose the Hat e i suoi seguaci, i membri del ‘True Knot’, che si nutrono della Luccicanza degli innocenti alla ricerca della loro immortalità. Formando un’improbabile alleanza, Dan e Abra si impegnano in una brutale lotta tra la vita e la morte contro Rose the Hat. L’innocenza di Abra e l’intrepida consapevolezza della sua Luccicanza costringono Dan a invocare i suoi stessi poteri come mai prima d’ora – affrontando immediatamente le sue paure e risvegliando i suoi fantasmi del passato.

“Doctor Sleep” è interpretato da Ewan McGregor nel ruolo di Dan Torrance, da Rebecca Ferguson In quello di Rose the Hat, e da Kyliegh Curran, al suo debutto in un lungometraggio, nel ruolo di Abra. Il cast principale include anche Carl Lumbly, Zahn McClarnon, Emily Alyn Lind, Bruce Greenwood, Jocelin Donahue, Alex Essoe e Cliff Curtis.

Trevor Macy e Jon Berg sono i produttori del film, mentre Roy Lee, Scott Lumpkin, Akiva Goldsman e Kevin McCormick ne sono i produttori esecutivi.

Il team creativo di Flanagan che ha lavorato dietro le quinte è composto dal direttore della fotografia Michael Fimognari (“The Haunting of Hill House”), dagli scenografi Maher Ahmad (“Duri si diventa”) ed Elizabeth Boller (“Terrore del silenzio”), e dalla costumista Terry Anderson (“Nella tana dei lupi”). La colonna sonora è opera dei The Newton Brothers (“The Haunting of Hill House”).

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