Matilda: Ralph Fiennes sarà la signorina Trinciabue nel nuovo adattamento di Netflix?

Solo qualche giorno fa abbiamo appreso la notizia per cui Netflix starebbe sviluppando un adattamento cinematografico del musical di Matilda, opera a sua volta basata sul romanzo per bambini di Roald Dahl. E ora arrivano già alcune interessanti voci riguardante il cast.

Secondo quanto riportato da Baz Bamigboye del Daily Mail infatti Ralph Fiennes sarebbe in trattative per entrare nel progetto nel ruolo della signorina Trinciabue, noto personaggio già interpretato sul grande schermo nel film di Danny DeVito (Matilda 6 Mitica) dall'attrice inglese Pam Ferris.

Anche nello spettacolo teatrale è un uomo a vestire i panni di Agatha  Trinciabue. Ovviamente vi terremo aggiornati su qualsiasi sviluppo.

Exclusive: #RalphFiennes in negotiations to play bullying headmistress #MissTrunchbull in film version of ⁦@MatildaMusical⁩ for director #MatthewWarchus . The ⁦@NetflixFilm⁩ production shoots this summer. pic.twitter.com/oeDA2Dcnca

— Baz Bamigboye @Deadline (@BazBam) January 30, 2020

Matilda: Sony e Netflix al lavoro su un adattamento del musical teatrale

Matthew Warchus, già regista del musical teatrale, si occuperà di dirigere il lungometraggio. Il progetto verrà interamente girato nel Regno Unito.

Dal romanzo di Dahal, ricordiamo, è già stato tratto un adattamento cinematografico, ovvero Matilda 6 Mitica, diretto da Danny DeVito nel 1996.

Ecco la sinossi ufficiale del romanzo:

Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l’intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l’avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico, facendo roteare le bambine per le trecce e lanciandole lontano. L’intelligenza e la cultura – sembra dire l’autore – sono le uniche armi che un debole può usare contro l’ottusità, la prepotenza e la cattiveria.

Cosa ne pensate ? Ditecelo nei commenti!

FONTE: SR