Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Queen), l’analisi del film di Cathy Yan

Emancipazione

Parola chiave nel sottotitolo del film di Cathy Yan molto in linea con il momento che si sta vivendo ad Hollywood in cui si parla di minoranze dentro l’industria dell’intrattenimento nordamericana usando giustamente dei film e dei premi per accelerare il processo di uguaglianza come solo l’idealistica sintesi cinematografica sa fare, sia che si tratti di riflettere sull’avanzamento di afroamericani, asiatici o donne. Il percorso è ancora lungo ma sono ormai anni che vediamo la declinazione della guerriera dentro il genere dell’action fantasy attraverso varie epifanie quali il Ghostbusters al femminile del 2016, il momento women superpower dentro l’atto finale di Avengers: Endgame, il successone del Wonder Woman (2017) diretto da Patty Jenkins sul lato DCEU e Captain Marvel (2019) in quello dell’opposto MCU. Con Harley Quinn l̵...