Il 15 giugno i cinema d’Italia dovrebbero iniziare il processo di riapertura a seguito dello stop forzato dall’emergenza COVID-19. Dopo quasi quattro mesi lontani dalla sala è impossibile non provare un po’ di nostalgia dell’esperienza di visione collettiva. Quando Auguste e Louis Lumière inventarono il cinema si differenziarono rispetto agli altri esperimenti che miravano a ricreare il movimento tramite rapida successione di immagini per il fatto di avere offerto lo spettacolo ad un pubblico composto da più persone e non solo in visione singola, come avveniva per macchinari come lo zootropio. Insomma: vedere un film insieme ad altre persone, nel bene e nel male, è ciò chi che caratterizza l’essenza più pura della settima arte. Le più grandi cinefilie sono nate a partire da quel caldo e avvolgente rito di fruizione del film. Il biglietto strappato, le luci che si spengono, lo scricchiolio delle sedie e l’emozione condivisa con altre persone.

Proprio per celebrare l’esperienza collettiv...