AMC Theatres, la più grande catena cinematografica al mondo (proprietaria, in Italia, di UCI Cinemas) a sua volta controllata dalla cinese Wanda, ha risposto duramente alla decisione della Warner Bros. di distribuire tutti i suoi blockbuster del 2021 in contemporanea al cinema e sulla piattaforma streaming HBO Max (senza costi aggiuntivi) negli Stati Uniti.

L’annuncio della major è arrivato proprio nel giorno in cui la catena aveva messo in vendita circa 200 milioni di azioni a un prezzo di 4.22 dollari ciascuna, con l’obiettivo di raccogliere 844 milioni di dollari per rimanere a galla durante la pandemia. Le azioni hanno perso 69 centesimi durante le contrattazioni.

Adam Aron, CEO della catena, ha quindi tuonato:

Quest’epoca flagellata dal Coronavirus è piena di incertezze per tutti, ed è per questo che AMC ha deciso di fare un’eccezione sull’uscita di Wonder Woman 1984 al cinema e su HBO Max, il giorno di Natale, quando la pandemia sembra sarà al suo culmine. Tuttavia, la Warner Bros. ora spera di fare la stessa cosa con tutti i suoi film del 2021, nonostante ci si aspetti che con i vaccini dietro l’angolo l’industria cinematografica sia pronta a ripartire. Chiaramente, WarnerMedia intende sacrificare una grossa porzione di profitti della sua divisione cinematografica, e dei suoi partner di produzione e registi, per sovvenzionare la sua start up HBO Max. Per quanto riguarda AMC, faremo tutto ciò che è in nostro potere per assicurarci che la Warner non faccia questa cosa a nostre spese. Perseguiremo aggressivamente condizioni economiche che preservino i nostri affari.

Abbiamo già iniziato un dialogo urgente con i dirigenti della Warner Bros su questo tema. E mentre ne discutiamo, siamo incoraggiati dal fatto che a breve arriveranno vaccini che proteggeranno la società contro il coronavirus. Quindi ci aspettiamo che gli spettatori possano presto tornare a godersi i film nei nostri cinema senza timori – guardando i migliori film al mondo nella sicurezza delle nostre grandi poltrone, con il nostro suono spettacolare e i nostri grandi schermi.

Ricordiamo che la Warner Bros. ha concesso ai cinema che proietteranno Wonder Woman 1984 a partire dal giorno di Natale una quota maggiore dei margini sugli incassi, circa il 60%. Non è chiaro se le discussioni con AMC porteranno a condizioni di favore anche sui film del 2021, la sproporzione tra dover uscire di casa e pagare un biglietto ciascuno e vedersi un film a casa propria senza costi aggiuntivi oltre all’abbonamento di HBO Max è difficile da superare.

Fonte: Variety

 

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