Nonostante ciò, Reilly è apparso tutt’altro che speranzoso in una intervista recente.
“Non so, noi tre (Reilly, Ferrell e Adam McKay) crediamo che a meno che non ci sia una storia più bella, è meglio lasciar stare” ha detto l’attore a Conan O’Brien. “I sequel sono difficili da gestire. Ce ne sono pochi [che funzionano]. Aliens forse. Il padrino II è eccellente…ma ci sono anche tanti fallimenti“.
Ferrell (anche sceneggiatore della prima pellicola), in un’intervista a RollingStone qualche anno fa ha frenato l’entusiasmo sull’argomento, definendo esili le possibilità:
Bisogna resistere alla tentazione. È difficile perché tutti vogliono qualcosa di speciale con un sequel che per ora non c’è. Vedremo, ma per ora non ci sono piani a riguardo. Non vogliamo fare il sequel di ogni cosa.
Ecco la sinossi di Fratellastri a 40 anni:
Nancy e Robert si incontrano a un convegno. E’ amore a prima vista e lei decide di andare a vivere da lui. Ma i due non sono proprio giovanissimi e hanno due figli sulla quarantina che vivono ancora a casa con mamma e papà. Brennan, il figlio di Nancy, ora deve trasferirsi e andare a condividere la camera con il ‘fratellastro’ Dale che non è per nulla intenzionato ad accoglierlo con il sorriso sulle labbra…
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