Nel corso di un’intervista con Empire risalente allo scorso luglio a proposito di Avatar: la via dell’acqua, James Cameron ha rivelato che potrebbe non dirigere lui il quarto e il quinto episodio della saga.

Nelle intenzioni del regista potrebbero esserci un passaggio di testimone:

Non so se dopo tre o dopo quattro film vorrò passare il testimone a un regista di cui mi fido, in modo da potermi dedicare ad altre cose che mi interessano, oppure no. Non lo so ancora!

Più passa il tempo, più mi entusiasmo. Il quarto film è pazzesco, è un figlio di putt*ana e spero veramente di dirigerlo io!

Cameron ha fatto qualcosa di simile con Alita: Angelo della battaglia, che avrebbe dovuto girare prima di Avatar e che, dopo lunghi rinvii, ha affidato a Robert Rodriguez occupandosi della co-sceneggiatura e della produzione assieme alla sua Lightstorm.

In una recente intervista con Collider, il produttore Jon Landau ha menzionato tale possibilità:

Credo sia una possibilità perché si sarebbe potuto direte lo stesso quando Jim ha scritto una stesura di Alita: Angelo della battaglia e nessuno pensava che alla fine avrebbe lasciato il compito a un altro regista.

Poi abbiamo trovato un regista disposto a portare avanti la nostra visione e abbiamo creato una collaborazione con Robert [Rodriguez], perciò sono stato sul set ogni giorno, abbiamo montato il film a Los Angeles e abbiamo lavorato insieme agli effetti visivi.

Credo ci siano registi in grado di farlo e quella è stata una grande esperienza. Credo che Jim lo abbia detto riferendosi proprio all’esperienza con Robert. La cosa gli ha dimostrato che, quando sarà pronto, potrà passare il testimone. Se credo che sarà pronto? Non ne sono così certo.

Avatar 2 è uscito 14 dicembre nei cinema italiani.

Trovate tutte le informazioni sul secondo capitolo della saga diretta da James Cameron nella nostra scheda.

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