Dopo La casa dei fantasmi, che sarà diretto da Justin Simien, la prossima attrazione di Disneyland ad approdare sul grande schermo sarà Big Thunder Mountain.
Alla regia del progetto, come annuncia Deadline, troveremo Bert & Bertie, registe che hanno diretto alcuni episodi della serie Disney+ di Hawkeye. La LuckyChap Entertainment di Margot Robbie e la Scott Free di Ridley Scott saranno alla produzione, mentre Kieran e Michele Mulroney si occuperanno della sceneggiatura.
La major ha puntato gli occhi su Bert & Bertie dopo un’ottima collaborazione alla serie dedicata a Occhio di Falco. Nonostante i buoni rapporti, le due registe hanno comunque dovuto dare vita a una presentazione ai piani alti su com’è che avrebbero gestito e realizzato una produzione come quella di Big Thunder Mountain, convincendo i dirigenti.
L’attrazione ha aperto i battenti a Disneyland Anaheim nel 1979 e poi a Orlando. A seguire è approdata a Tokyo e poi a Parigi.
Big Thunder Mountain: la leggenda
Come dimostrano altri film tratti dalle più celebri attrazioni, gli adattamenti sono molto liberi, perciò lo stesso capiterà con il film in questione, ma ecco intanto cosa narra la leggenda legata a Big Thunder Mountain.
La leggenda racconta che una forza sovrannaturale si nasconde nel cuore della montagna. Quando venne scoperto l’oro, nel 19° secolo, venne fondata una compagnia mineraria che presto fu protagonista di eventi raccapriccianti.
I minatori avvertivano rumori sinistri, le frane diventavano sempre più costanti e gli strumenti da lavoro smettevano improvvisamente di funzionare. I treni partivano senza conducente correndo lungo tutta la miniera e intorno alla montagna e così si sparse la voce che la miniera fosse stregata, portando Thunder Mesa a diventare una città fantasma.
Anni dopo, quando i racconti dei testimoni erano ormai diventati solo leggende, nuovi cercatori d’oro ridiedero vita alla Compagnia Mineraria e tornarono a creare esplosioni nella montagna stregata. Ben presto però, anche loro ebbero modo di scoprire che alcune delle leggende narrate erano vere.
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