Black Widow ha perso più di 600 milioni a causa della pirateria secondo una recente stima.

Nonostante il 2022 non stia partendo sotto la proverbiale buona stella per colpa della variante Omicron – è di poco fa la notizia del rinvio ad aprile di Morbius che la Sony, ufficialmente, attribuisce al successo incessante di Spider-Man: No Way Home anche se, ufficiosamente, sappiamo tutti che il motivo è un altro – l’evoluzione del mercato cinematografico dei prossimi dodici mesi è ancora un’incognita.

L’unica certezza è relativa al passato e ai giudizi – che dovrebbero comunque venir elargiti con attenzione – sulle varie strategie che le major hanno adottato per rispondere alla crisi della sala nel 2021 fra ripartenze a singhiozzo e, chiaramente, tutt’altro che uniformi nei vari mercati internazionali.

In un interessante articolo di Deadline focalizzato proprio su questo argomento, viene fatta anche un po’ di contabilità per Black Widow, il cinecomic dei Marvel Studios con Scarlett Johansson. Ricorderete probabilmente che lo scorso luglio il film è stato portato al cinema e, in contemporanea, in streaming su Disney+ con accesso VIP – e dunque a pagamento. Una mossa questa che, fino a parte dell’estate 2021, è stata comune a svariate pellicole della Casa di Topolino e delle sue etichette. A prescindere dal ben noto contenzioso venutosi a creare fra la protagonista di Black Widows, Scarlett Johnasson, e lo studio per via di una scelta distributiva non condivisa dalla star alla quale poi non sarebbero stati corrisposti tutti quegli extra derivanti dalla distribuzione esclusiva al cinema (magagna poi risolta a suon di vagonate di dollari come potete leggere qua), Deadline pone l’accento su un’altra faccenda: gli incassi persi per colpa della pirateria. Già perché, accesso VIP o meno, distribuire una pellicola destinata alla sala in day-and-date streaming significa avere la matematica certezza che questa sarà disponibile, in un lampo, sulle varie piattaforme di download illegale con copie di qualità audio video eccelsa.

Il popolare magazine di cinema americano scrive che Black Widow sarebbe stato scaricato illegalmente 20 milioni di volte causando un mancato incasso di circa 600 milioni di dollari. A ciò deve anche aggiungersi che le revenue ottenute dalla Disney tramite il PVOD di Black Widow sono andate interamente nelle tasche dello studio quando le transazioni sono avvenute direttamente da Disney+. Quelle avvenute tramite altri servizi, da Google Play ad Amazon Fire Sticks, vanno decurtate del 15%, la fetta che va nelle casse del provider del servizio.

Black Widow ha ottenuto un box office globale di “soli” 379 milioni di dollari, ben al di sotto dello standard pre-pandemico dei Marvel Studios.

Trovate tutte le informazioni su Black Widow nella nostra scheda del film!

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