Come noto, le piattaforme streaming non diffondono dati ufficiali verificabili sulle visualizzazioni dei propri prodotti, film o serie tv che siano, e così (come accade per la televisione) tocca ad aziende come Nielsen produrre delle stime più o meno verosimili, basate su vari parametri. Si tratta però di stime, appunto, che possono risultare più o meno vicine alla realtà: ecco perché WarnerMedia, quando Nielsen ha decretato Soul il film più visto in streaming nella settimana di Natale (21-27 dicembre 2020) negli Stati Uniti, ha chiesto un vero e proprio riconteggio.
Nielsen ha quindi lavorato con WarnerMedia per avere una stima più affidabile, e il risultato è stato che Wonder Woman 1984 in realtà ha battuto tutti, ammassando quasi 2.3 miliardi di minuti visti dagli spettatori nordamericani, circa il 35% in più di Soul. Parliamo verosimilmente di circa 14.9 milioni di visualizzazioni (è una media, Nielsen non ha diffuso la cifra esatta).
La nuova classifica è quindi questa:
- “Wonder Woman 1984” (HBO Max) (movie) – 2.252 miliardi di minuti
- “Soul” (Disney Plus) (movie) – 1.669 miliardi di minuti
- “The Office” (Netflix) (192 episodes) – 1.435 miliardi di minuti
- “Bridgerton” (Netflix) (8 episodes) – 1.204 miliardi di minuti
- “The Midnight Sky” (Netflix) (movie) – 1.113 miliardi di minuti
- “The Mandalorian” (Disney Plus) (16 episodes) – 1.024 miliardi di minuti
- “How The Grinch Stole Christmas” (Netflix) (movie) – 705 milioni di minuti
- “The Crown” (Netflix) (40 episodes) – 700 milioni di minuti
- “Grey’s Anatomy” (Netflix) (366 episodes) – 691 milioni di minuti
- “Christmas Chronicles 2” (Netflix) (movie) – 660 milioni di minuti
La presenza, al terzo posto, di The Office lascia intuire quanto questo titolo fosse fondamentale nell’economia di Netflix: la serie ha lasciato la piattaforma il 31 dicembre, sbarcando su Peacock il giorno seguente. E non stupisce quindi che NBCUniversal abbia strutturato i propri piani di abbonamento sulla comedy, offrendo le prime due stagioni gratuitamente e le successive solo a pagamento.
Tornando a Wonder Woman 1984, il successo del film si riflette anche sull’incremento di iscritti a HBO Max, cresciuto sensibilmente nell’ultimo trimestre del 2020.
La classifica stilata da Nielsen monitora solitamente Netflix, Amazon Prime Video, Hulu e Disney Plus, ma dopo questo “intervento” potrebbe includere anche i titoli del colosso di Burbank.
Fonte: Variety
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