Con l’uscita di Tutta la luce che non vediamo, Shawn Levy sta rilasciando numerose interviste, e spesso finisce per parlare di Deadpool 3, le cui riprese erano in corso quando è scattato lo sciopero degli attori, e da allora non sono più riiniziate.

Una di queste interviste è stata pubblicata da Wired, e in essa il produttore e regista entra un po’ più nel dettaglio di alcuni particolari interessanti del suo film dedicato al Mercenario Chiaccherone. In particolare, ha raccontato nuovamente come la produzione sia “impantanata” a causa dello sciopero, e come questo quasi certamente provocherà uno slittamento nella data di uscita:

Stavamo girando. La mia speranza è che quando qualcuno leggerà questo articolo i due scioperi saranno già finiti (l’intervista è stata rilasciata qualche settimana fa e pubblicata il 31 ottobre, ndt) e l’industria sarà tornata al lavoro, incluso Hugh Jackman e Ryan Reynolds e le numerose centinaia di persone coinvolte nella produzione e che stavano nel bel mezzo delle riprese. Spero veramente che si riesca a trovare una soluzione corretta ed equa.

[…] Una volta terminato lo sciopero degli attori, nel giro di poche settimane torneremo a Londra per girare la seconda metà di Deadpool.

[…] Io e Ryan abbiamo passato mesi e mesi a lavorare, cesellando la storia e la sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori. […] Quello che posso dire è che la nostra sfida, la nostra stella polare in termini di priorità con questo film è stata approfittare il più possibile dell’ingresso nell’Universo Cinematografico Marvel senza abbandonare o sacrificare il DNA grintoso e provocatorio di Deadpool. È ancora decisamente il Deadpool che conosciamo e amiamo tutti, ma con molte nuove opportunità.

A questo punto il regista ha commentato i numerosi rumour sui cameo inattesi che potremmo vedere nel film, incluso quello di Taylor Swift o quello di Jennifer Garner:

Se la Marvel non mi uccidesse, lo farebbe Ryan Reynolds. Io e Ryan passiamo molto tempo insieme nella vita vera, giriamo su Twitter e leggiamo i rumour quotidianamente. Penso che si vociferino un’ottantina di cameo diversi in Deadpool 3, si va da Taylor Swift a Jennifer Garner. Adoro ci sia così tanta disinformazione in giro, così che nessuno possa davvero capire dove sta la realtà.

Levy parla anche del divieto ai minori:

Non solo Kevin Feige e la Marvel e la Disney ci hanno dato pieno sostegno nel fare un film con un tono estremamente Deadpooliano, audace e vietato ai minori, ma hanno anche accolto ben volentieri l’autoconsapevolezza, l’autoreferenzialità e il tono super meta. Alcune battute sono sporche, altre sono osservazioni culturali, ma è ciò che amiamo di Deadpool: il fatto che sappia di essere in un film, anche se la posta in gioo è vera. Il nostro film è coerente con quel DNA, e abbiamo grande sostegno da parte della Marvel e della Disney nell’essere autoironici su tutto, inclusi loro stessi.

Levy spiega che il film non ha ancora un titolo:

Non c’è ancora un titolo. A volte lo chiamo “Deadpool versus Wolverine” o “Deadpool e Wolverine” o “Deadpool 3 con Wolverine”… ci sono diversi titoli a cui stiamo pensando, ma non è facile.

Sul fronte della data d’uscita, è praticamente certo che Deadpool 3 non uscirà più a maggio, e che al suo posto probabilmente uscirà Captain America: Brave New World:

Penso che abbiano anticipato Captain America, le cui riprese erano già terminate. Ora abbiamo un’idea di quando cercheremo disperatamente di uscire al cinema, ma dipende tutto da quando termineranno gli scioperi.

Deadpool 3, il primo cinecomic del Mercenario Chiacchierone prodotto dai Marvel Studios, è al momento privo di data d’uscita.

Nel cast non solo Ryan Reynolds e Hugh Jackman, ma anche altri ritorni come Morena Baccarin (Vanessa), Stefan Kapicic (Colosso), Rob Delaney (Peter) e Leslie Uggams (Blind Al) e le nuove reclute Emma Corrin e Matthew Macfadyen.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

BadTaste è anche su TikTok, seguiteci!

Approfondimenti sui Marvel Studios

Classifiche consigliate