La Disney torna sotto accusa, questa volta da parte di Mike Gallagher, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Wisconsin nonché presidente del comitato speciale sulla Cina.
In una lettera indirizzata a Bob Iger, disponibile online, Gallagher ha accusato la compagnia di aver annullato un incontro con le vittime del genocidio culturale degli uiguri, tornando a parlare dell’atteggiamento assunto con il film di Mulan di Niki Caro.
All’epoca dell’uscita, la pellicola fu accolta da una polemica per via della gratitudine mostrata alle autorità cinesi nei titoli di coda del lungometraggio, con “ringraziamenti speciali” alla provincia dello Xinjiang. Come noto, la zona in questione da tempo ospita attivi svariati “campi di rieducazione” dove le autorità del Partito Comunista Cinese stanno attuando un vero e proprio genocidio demografico ai danni della minoranza turcofona prevalentemente musulmana degli uiguri.
Nella lettera si critica l’assenza di scuse per quanto accaduto, ma soprattutto per aver prima accordato e poi annullato un incontro con i rappresentanti degli uiguri.
“Ora che è tornato alla sua posizione di AD della Disney, scriviamo questa lettera con la richiesta di un incontro tra lei, altri dirigenti della Disney e i rappresentanti della Uyhur American Association e il Uyghur Human Rights Project” ha concluso Gallagher.
Vi terremo in aggiornamento su tutti gli sviluppi.
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